Quindici luglio duemila e quattordici, un giorno come un altro per molti di noi, un giorno come un altro su PPM. Quel giorno nacque la Spaziale, non un giorno qualunque per il sottoscritto. Potrei raccontarvi la storia del sogno, quel sogno che tutti noi coltiviamo dentro di noi e che ci spinge a non mollare mai. Quel sogno chiamato Scudetto e che per la prima volta dopo 98 giorni ho nominato. Ma la verità era un altra. Non mi iscrissi con la voglia di diventarne un giorno campione, neppure per cercare di arrivare al top. Mi iscrissi per passare il tempo, per fare qualcosa di diverso.
Da quel giorno sono passati ormai sette anni e mezzo, di acqua sotto i ponti ne è passata. Si sono avvicendati un sacco di giocatori, per la precisione ben 245 giocatori. Di gol ne son stati segnati, ben 8 giocatori sopra le 100 reti con il nono ad una rete dal muro. È difficile ricordare il nome di ognuno di essi, ciascuno ha scritto una pagina di storia in momenti diversi. Di capitan Libarik, vice Borneman ne avete sentito parlare spesso. Di chi come Cisak, Tomas meno. Il primo era il più grande al tempo della Spaziale, ben 2500 At che sembravano un enormità. Il secondo aveva il voto più alto tra gli uomini di movimento diversi dagli attaccanti. Sicuramente però di questi ragazzi ci ricorderemo a lungo da queste parti :
-Cogan 91,4 milioni - Dorado 16,3 milioni - De Jong 30 milioni - Gardette 79,3 milioni - Carson 21
milioni -
-Yahya 130 milioni - Berdizik 65 milioni - Zalesak 60 milioni - Matocha 40 milioni - Olabe 400 milioni
- Badacsonyi 151 milioni - Uluarslan 10,5 milioni - Samways 22 milioni - Scarica gratis - Salari 8,1
milioni
- Mijatovic 13,7 milioni - Pstros 30,5 milioni - Pieramozka 300k - Lasovsky 11,5 milioni -
- Chistov 73 milioni - Cervantes 3,3 milioni - Humpolec 148,7 milioni - Muntoni gratis
Una squadra costata la bellezza di un miliardo 400 milioni e 600 mila euro. Una media spaventosa da 61,11 milioni per giocatore, anche questo se vogliamo è un record.
La Spaziale bramava la Serie A, voleva andarci a tutti i costi. Il sogno visto come quasi impossibile. Capito come fare, di promozione ne sono arrivate parecchie ed a quel punto è subentrata la voglia di dimostrare a se stesso che la top 8 era il nuovo sogno quasi impossibile. Ci riuscii, ma non durai più di una stagione perché quella dopo fu disastrosa e si dovette ripartire con un nuovo progetto

. Progetto durato almeno 4 stagioni in A e 3 in B prima di arrivare alle ultime annate in cui la top 8 non era più solo un obiettivo, ma un muro da voler sfondare a tutti i costi.
Qui accadde qualcosa che nessuno, me compreso si poteva aspettare. La squadra era forte, ma non solamente forte. Poteva stare con le prime. Un campionato intero ad inseguire un avversario che sembrava imbattibile ( Calix ) a cui va tutto il mio rispetto ad ammirazione per quello che ha costruito nel tempo. Solo qualche giornata al primo posto prima di tornare subito di sotto, seppur un campionato terminato distante solamente 3 punti dal primo posto che ora non era più visto come un qualcosa di impossibile, ma il nuovo obiettivo da raggiungere.
Prima però era necessario godersi la meritata qualificazione in Champions. La delusione per la mancata qualificazione ai sedicesimi venne presto dimenticata dalle semifinali di coppa nazionale, prima volta nella nostra storia ad averle raggiunte! Come finii la stagione scorsa tutti si ricordano… CAMPIONI NAZIONALI!
Ora però era arrivato il momento, forse anche l’ultimo a disposizione, per provare a vincere il campionato. Una stagione partita male con qualche pareggio in partite sulla carta agevoli ed una situazione con davanti gli scontri diretti che poteva definitivamente affossare la nostra stagione. Galleggiavamo tra il settimo ed il decimo posto e davanti a noi avevamo i colossi di sempre del campionato. Perdere ora significava chiudere la stagione anzitempo. Non arriverà neppure una sconfitta, piede sull’acceleratore costante ed appena un pareggio conquistato come risultato peggiore per giunta fuori casa. In poco tempo non solo non eravamo più ottavi, eravamo primi!
Di tempo n’è passato, sembra di raccontare una stagione di tanti anni fa per quanto ora mi sembrino distante quei momenti. Arrivano nuovamente gli scontri diretti, ma stavolta perdiamo. Proprio lui, proprio Calix ci riporta con i piedi per terra e ci dice: NO! tu non vincerai. Dovremo rimboccarci le maniche, perderemo ancora ma saremo sempre in grado di rialzarci e fare meglio di prima. La gioia della vittoria viene sostituita dall’ansia da prestazione, dalla paura di sbagliare, dal sollievo quando si vince e la cocente delusione quando non tutto va come vorresti. La sincope di un risultato creduto negativo, ma che in realtà ci ha visti vincenti ed ora.. Arrivano i tre match più pesanti di una stagione intera, Primavera-Real Zorro-Verolengo. Buona parte della rosa a rischio squalifica, si deve persino provvedere all’acquisto sul mercato di una vecchia gloria come Tramontano, uomo che si renderà preziosissimo per evitare guai alla Spaziale. 4,5 milioni spesi per giocare giusto qualche partita ripagati con un gol all’esordio. Anche lui seppur in piccola parte, seppur con appena 155 minuti giocati, fa parte di questa storia. Ed ora è tutto finito….
Tutto ciò che è successo prima da ora non conta più. Tutto ciò che è successo prima avrà sempre un posto nel nostro cuore.
Però… quello che è successo oggi è qualcosa che descriverla è veramente difficile
Perciò limitiamoci semplicemente ad urlarlo guerrieri bianco-verdi
Noi siamo….CAMPIONI D’ITALIA, CAMPIONI D’ITALIA,
CAAAAAAAAAAAAMPIOOONI D’ITALIAAAA,
CAAAAAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMMMMMMMPPPPPPPPPPPPPIIIIIIIIIIIOOOOOOOOONNNNNNNNNNNIIIIII D’ITALIAAAAAAAAAAAAAA
“ When i see you Celtic, i go out of mt Head,
I Just can’t get enough, i just can’t get enough,
All the things you do to me and all the
Things you said,
I Just can’t get enough, i just can’t get enough
We slip and slide and we fall in love and
I JUST CAN’T SEEM TO GET ENOUGH OF YOU..
EH EH EH EEH EH EH EH….
WHEN I SEE YOU CELTIC, A GO OUT OF MY HEAD,
I JUST CAN’T GET ENOUGH, I JUST CAN’T GET ENOUGH,
ALL THE THINGS YOU DO TO ME AND ALL THE THINGS YOU SAID,
I JUST CAN’T GET ENOUGH, I JUST CAN’T GET ENOUGH,
WE SLIP AND SLIDE AND WE FALL IN LOVE AND
I JUST CAN’T SEEM TO GET ENOUGH OF YOU
EH EH EH EEH EH EH EH…..”
P.s. Davide