Ci eravamo lasciati ai gironi, ci siamo ritrovati agli ottavi di finale. Usciamo senza nessun rammarico avendo trovato di fronte una delle corazzate del torneo, la Russia.
Per uno strano motivo ci siamo ritrovati nuovamente la Repubblica Ceca nel girone finale, precludendoci la possibilità di vincerlo e pescare meglio agli ottavi.
Tuttavia abbiamo fatto il possibile (e quando dico abbiamo mi riferisco alla fattiva collaborazione di FaForesta) riuscendo con i cambi ad acciuffare il pareggio, poi una punizione velenosa nel supplementare ha infranto la speranza di tirarla fino ai calci di rigore, dove avremmo avuto pari possibilità.
Mi ritrovo anche quest'anno a scrivere di una eliminazione ai supplementari.
Tirando le somme, quello in U20 è stato un percorso in salita ma con bilancio positivo se guardiamo oggettivamente al ranking.
Spero di aver lasciato un buon terreno a chi subentrerà, per proseguire la coltivazione ed il futuro raccolto, così come ho fatto in U17.
Ciò detto, mi prendo una pausa dalle nazionali non avendo più il tempo sufficiente per seguire come si conviene (vedi episodio Challange Cup).
Oltre al prezioso collaboratore già citato, ringrazio come di consueto i mister dei club che hanno contribuito ad allenare i giocatori come richiesto di volta in volta, inutile citarli tutti perchè loro sanno già chi sono
Buona fortuna al successore, le chiavi sono sulla scrivania.