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PPM hockey - World Championship Division I stag.11: la U20 entra nella storia!


PPM hockey - World Championship Division I stag.11: la U20 entra nella storia!

 

I Mondiali di hockey si sono appena conclusi con il tris di vittorie della Slovacchia che si è aggiudicata tutte e tre le competizioni, un grande slam storico. Ma a noi interessa poco, quello che ci premeva di più era il Mondiale di Division I in cui le nostre nazionali erano impegnate ed è proprio qui che la Under 20 ha compiuto l'impresa storica...arrivare seconda ed assicurarsi la promozione nella massima competizione mondiale; Promozione in Top Division storica per l'Italia che alla prima edizione del Mondiale Under 20 centra l'obbiettivo massimo; Grande soddisfazione per il CT beppe77 e per il suo assistente Lukasz27 che in una sola stagione sono riusciti a plasmare una nazionale super:

"Beh, sono ovviamente orgoglioso per aver portato l'Italia in Top Division... Non sarà la nazionale maggiore ma è pur sempre Blue Team, no? :) È stato il mio obiettivo "segreto" sin da quando sono stato eletto, ma mi sono guardato bene dal dichiararlo perché le possibilità di riuscita non erano altissime e volevo evitare flop! Sono soddisfatto sopratutto perché la promozione è arrivata con diversi 19enni sul ghiaccio: abbiamo deciso di dare spazio a tutti 19enni fenomeni come Pagni, Negro, Stalla, Bonfante, ecc., preferendoli a 20enni che al momento erano più forti ma non avrebbero mai potuto sfondare nella nazionale maggiore.

All'inizio del mondiale c'era una fiducia sobria ma anche, ovviamente, un po' di ansia, perché guidare la nazionale non è come guidare il tuo team. Un CT è lì in rappresentanza di una comunità che lo ha votato e che si aspetta qualcosa di importante, mentre il manager di una squadra deve rendere conto solo a se stesso. Inoltre un mondiale è abbastanza corto, bastano un paio di tattiche sbagliate, unite alla sfortuna, e si è già a casa! Avevamo comunque fiducia in quella nazionale che ben si era comportata negli incontri pre-mondiale, gli unici dubbi erano legati alle altalenanti prestazioni dei portieri, Stalla e Bonfante: come si dice, "nell'hockey il portiere conta come mezza squadra!". Per fortuna, Lukasz mi ha aiutato in modo impeccabile nella preparazione delle gare e abbiamo passato agevolmente il girone. Poi sono arrivati i playoff, con la grandissima soddisfazione della vittoria contro i francesi ("Il quarto sarà una formalità", dicevano) e quella successiva contro l'Olanda che ci ha regalato la Top Division. Io e Luk abbiamo esultato simpaticamente, via facebook, insieme ad altri amici di PPM, sopratutto dopo la partita contro i francesi, che avranno sentito le orecchie fischiare non poco! :)
C'è un po' di rammarico per aver perso la finale: sappiamo che un'occasione così si presenterà raramente nei prossimi anni, ma il divario con il Regno Unito era davvero notevole.

Tra i top ci metto senza dubbio la nostra nazionale, promossa a discapito di compagini più quotate (Finlandia, Francia e Croazia) e il Regno Unito, che ha dominato questo mondiale. I flop sono senza dubbio le nazionali sopracitate, che non sono riuscite a salire, e in alcuni casi nemmeno a raggiungere la semifinale. Tra i giocatori, metto tutti i nostri tra i top, con una menzione particolare per il goalie Stalla, che si è preso insulti durante le amichevoli ma ha tirato fuori le unghie nel momento più importante, il mondiale.

Un applauso da parte dello staff uscente della nazionale U20 va ai CT della "senior" e dell'U18, protagonisti anche loro di un ottimo mondiale. Per finire vorrei ringraziare il mio fantastico assistente Lukasz27 e tutti i manager che hanno cresciuto i giocatori, veri protagonisti dell'impresa e fare un grosso in bocca al lupo al mio successore, che sarà chiamato a mantenere l'Italia in Top Division!

 

Luci e ombre invece per la Nazionale maggiore, i ragazzi di polonet hanno sofferto più del previsto riuscendo a qualificarsi per i playoff solo all'ultima giornata grazie alla migliore differenza reti sulla Bosnia, non proprio quello che ci si aspettava ma ancora una volta il nostro Blue Team è riuscito a sorprenderci superando brillantemente i quarti di finale e fermandosi solo alle semifinali...ad un passo dalla storia! Un cammino in salita che stava per regalarci il tanto sospirato sogno della Top Division, complimenti al CT e al suo assistente per essere riusciti ad rialzare una Nazionale allo sbando. Sentiamo a freddo le impressioni del nostro CT:

"Alti e bassi...all'inizio la fiducia era scesa sotto le scarpe per finire con le palpitazioni che erano salite man mano che la squadra iniziava a vincere..no dai facciamo i seri..sinceramente è stato un inizio difficilissimo sotto l'aspetto psicologico visti i risultati delle prime due partite, iniziavamo a pensare di non aver le qualità tattiche per portare avanti la Nazionale. Abbiamo anche avuto sfortuna nelle prime ma devo dire che abbiamo sbagliato l'approccio, non siamo stati sicuri di noi e abbiamo pagato caro l'errore nella seconda partita con Biagiotti messo a sostituzione di un criticato Saviano cosa che abbiamo pagato caro visto il restante mondiale da titano che ha fatto. Ci siamo parlati io e il mio vice e abbiamo deciso che non dovevamo ascoltare e ragionare col cuore ma solo usare la testa...abbiamo iniziato a giocare delle buone partite, vedi sopratutto con la Francia, che ci hanno catapultati addirittura al quarto posto, sinceramente insperato visto che per alcuni attimi eravamo quasi già in seconda divisione.

Prima dell'inizio del mondiale ero molto calmo e rilassato...che ingenuo! A 10 minuti dall'inizio della prima partita mi è saltata fuori tutta l'agitazione accumulata e non stavo più nella pelle e ci sono rimasto molto male per quella sconfitta arrivata così. La preparazione delle partita è stata un'impresa, controllare e stracontrollare l'avversario, pensare che tattica userà e se userà quella cosa usare noi e infine riuscire a mettersi d'accordo con merich un vero casino scusate il temine. A fine partita i classici "hai visto che non dovevamo giocare oppure dovevamo giocare cosi e non cola" e studiare gli errori o le cose che avevano funzionato e poi via subito sotto l'altra, cose che comunque hanno valso le tante ore passate di fronte al monitor fino a quel 48' e 31" della partita contro l'Ungheria che poneva fine al sogno di arrivare in finale...un tragitto fantastico.

Tra i top di questo mondiale...sicuramente Saviano, Martinetti e Lastrucci, assieme però ai restanti giocatori che comunque sia hanno fatto il loro. Flop a mio avviso non riesco a trovarne, forse lo era Huber dopo la prima partita ma si è riscattato nella partita cruciale contro l'Olanda quando ha preso il posto di Mucci che aveva dovuto sostituire Lastrucci infortunato lo stesso giorno della partita più importante...soddisfatto di tutti coloro che ho convocato.
Tra le nazionali mi ha veramente stupito la Francia, bella squadra davvero compatta abbastanza equilibrata e devo dire anche l'Ungheria ahimè mi ha sorpreso, mi ha invece deluso fortemente l'Olanda arrivata prima nel girone avversario ma troppo prevedibile e la Germania che non ha reso come avevo immaginato.

Sono felice di essere arrivato fino dove neanche credevo ma sopratutto di non aver deluso le aspettative di chi mi ha sostenuto e anche di aver conosciuto più a fondo dei veri manager, dei veri amici, ciao a tutti e go blues go!!!!!"

 

Infine passiamo ai più piccoli; La U18 è partita a razzo vincendo tutte le gare del proprio girone vincendolo senza troppe difficoltà, una prova di forza che ha fatto ben sperare per il proseguo della competizione, ma proprio nella fase cruciale la fortuna ha abbandonato gli azzurrini: nei quarti di finale solo gli shootout hanno fermato la corsa di Galante & soci contro una più forte Francia, con un pizzico di fortuna saremmo arrivati più in là. Dopo la rabbia e la delusione il CT dei baby ci racconta il suo mondiale:

"Man mano che il mondiale si avvicinava la tensione saliva sempre di più, il timore di non far bene era alto, soprattutto non steccare la prima che può risultare fondamentale, ogni giorno controllavo se c'erano infortuni, la gara con Svizzera è stata un bel banco di prova, abbiamo visualizzato tutte le sue gare ma c'era l'incognità di come avesse giocato all'esordio, per fortuna è andato tutto bene complice anche la svista del loro CT. Da lì in poi abbiamo preso sempre più fiducia, già dalla sera dopo la gara andavo a fare un'analisi del prossimo avversario e mi consultavo con caio dicendo quale secondo me era la tattica migliore, quali linee usare etc...posso dire che c'è stata grande sintonia tra noi e questo è stato importantissimo. La gara cruciale è stata più travagliata, ero molto indeciso su quale tattica usare e alla fine ho scelto quella meno adatta...c'est la vie!

Il girone di qualificazione è stato a dir poco perfetto, grande prova dei ragazzi che hanno dominato senza troppo soffrire il proprio gruppo senza mai perdere, con il mio vice caio abbiamo studiato alla perfezione ogni gara e tutto o quasi è andato nel verso giusto grazie ad un pizzico di fortuna che non guasta mai. Nella fase finale quel pizzico di fortuna ci ha abbandonati, la Francia sapevamo fosse più forte di noi ma c'era la convinzione che si poteva vincere. Purtroppo la tattica non del tutto azzeccata ci ha castigati, comunque li abbiamo fatti soffrire fino agli shootout e non mi sento di dare colpe ai ragazzi che sono stati eccellenti. Finlandia e Francia che fin da subito reputavo le più forti e il ghiaccio, ahimè, mi ha dato ragione.

Tra i migliori ci metto i due goalie, anche se Corbari mi ha fatto penare qualche volta, Galante davvero monumentale, Romano e Triches i nostri top scorer ma anche Bortone, Trovato e Matera che nonostante sia arrivato a mondiale in corso ha fatto vedere grandi cose. Flop non ne metto perchè tutti hanno fatto la loro parte egregiamente. Tra le nazionali direi che Finlandia e Francia non hanno deluso le aspettative, bene anche la Croazia che ha eliminato a sorpresa la Svizzera che metto tra i flop, noi siamo a metà strada.

Faccio i complimenti al CT della U20 beppe77 che è riuscito in una sola stagione a centrare un obbiettivo quasi impossibile e al CT della Senior per essere arrivato quarto e non essere andato nel panico dopo un inizio a dir poco travagliato."

 

Ora non ci resta che attendere gli esiti delle elezioni per i nuovi CT che avranno il compito di preparare al meglio le Nazionali per i prossimi Campionati Mondiali. Un in bocca al lupo ai futuri CT e FORZA BLUE TEAM!!!

 

Qui potete consultare tutte le partecipazione delle nostre nazionali:

Senior

Under 20

Under 18

 

P.S.

Non ha a che fare con PPM ma parlando di hockey vorrei ricordare l'anniversario della tragedia della Lokomotiv Jaroslavl', proprio oggi è passato un anno dal terribile disastro aereo in cui hanno perso la vita i giocatori, lo staff tecnico e l'equipaggio...46 persone!

Proprio ieri la Lokomotiv è tornata sul ghiaccio completamente rinnovata, cogliendo una bella vittoria sul Sibir per 5-2...

Bentornata Lokomotiv!

 





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