PowerPlay 杂志

Sta per concludersi anche la decima stagione di hockey su PowerPlay Manager, ormai gli ultimi verdetti riguardanti gli spareggi promozione/retrocessione sono stati emessi e non ci resta che aspettare l'imminente arrivo della nuova stagione con i soliti buoni propositi per alcune squadre, speranze ed incertezze per altre...solo il ghiaccio e una buona dose di fortuna emetteranno le sentenze definitive, belle o brutte che siano.

Ma tornando alla stagione trascorsa non si può non partire dalla finale con i liguri Flyers ancora una volta Campioni d'Italia; Il quinto scudetto dei ragazzi di liebing è arrivato dopo una serie di finale combattutissima terminata solo in gara 3 contro i piemontesi del Nottua, una serie spettacolare culminata con gli shootout nell'ultima gara che hanno messo la parola fine ad una sfida equilibratissima. Onore dunque ai pluri campioni d'Italia e onore al Nottua arresosi solo alla fine!

Dopo aver celebrato i Campioni d'Italia partiamo con ordine:

Termina la lunga RS e si parte subito con i playoff, vietato rilassarsi, con i quart di finale che vedono favorite le solite Panta (vincitrice di RS), Nottua, Ambrosiana e Flyers, con Bass Fa Maz, Bohemians, FANO e Forza e Onore come possibili outsiders.

Nonostante la grinta e la determinazione di far bene le ultime quattro nulla possono contro la forza superiore delle quattro sorelle:

il Panta fatica più del previsto ma elimina in due gare il Forza e Onore grazie all'esperienza e ad un roster nettamente superiore; Seppur giocando con intensità inferiore i ragazzi di spant mettono in riga i liguri in gara 1 vincendo con il minimo scarto, 3-2 nonostante la supremazia sul ghiaccio. In gara 2 il Panta soffre la pressione dei padroni di casa e incredibilmente nel terzo drittel si trova sotto, difesa ligure impeccabile mentre il power play risulta atroce per i lombardi che subiscono addirittura 2 goal in superiorità. Al 52' Forza e Onore avanti 4-2 con il secondo goal in inferiorità, sembra ormai fatta ma contro uno squadrone come il Panta mai abbassare la guardia...infatti 30'' dopo Casasso accorcia le distanze sfruttando finalmente il PP a dovere e galvanizza i suoi, al 55'35'' arriva il pareggio di Kovar che rimette gli ospiti in careggiata. Agli shootout, dopo un overtime nullo, gli ospiti con Petiti chiudono la gara. Applausi per il Forza e Onore che ci ha provato fino alla fine.

Il Nottua si ritrovava di fronte il rebus per eccellenza, quei Bass Fa Maz che non sai mai se sono in vena buona o meno. Fortuna per i piemontesi che i ragazzi di genma siano in fase distruttiva, così da poter passare in semifinale abbastanza agevolmente, due sole gare bastano per eliminare i milanesi che in gara 1 reggono fino a metà del secondo periodo per crollare subito dopo (6-3 il risultato finale per i padroni di casa piemontesi), mentre in gara 2 dopo un primo drittel disastroso, sotto 3-0, si rimettono in gara rimontando due goal ma cedendo quasi sul finale subendo il quarto goal al 52'33'' in inferiorità numerica. Nottua che approda in semifinale come da pronostico, Bass Fa Maz che toppa decisamente alla grande.

Tutto facile (o quasi) per i Flyers, sulla carta la serie con il FANO era insidiosa per tutto il bene che la matricola terribile ha fatto vedere in RS. Ma si sa che i PO sono un'altra cosa, qui conta molto l'esperienza oltre che la forza e si è visto in gara 1 dove la matricola è stata annientata da dei Flyers cinici oltre che di una superiorità imbarazzante sul ghiaccio, il 10-0 la dice lunga sull'andamento della gara. Gara 2 più equilibrata nonostante i liguri tirino di più; Primo drittel a reti inviolate con il FANO che regge bene. Apertura secondo drittel e Cozzafava suona la sveglia, i padroni di casa questa volta non stanno a guardare e reagiscono a fine periodo con Baroni che pareggia il risultato. Terzo periodo con i Flyers che spingono alla ricerca del goal ma la difesa di casa complice il goalie tiene duro fino a metà periodo quando Boni in situazione di superiorità trafigge il goalie di casa portando i liguri in vantaggio. Il FANO accusa il colpo e gli ospiti ne approfittano piazzando il 3-1 6 minuti dopo. Sul 3-1 ospite i padroni di casa non demordono ma ormai è troppo tardi per un'insperata rimonta, il 3-2 arriva solo a meno di 2 minuti dalla fine e con questi Flyers è quasi impossibile pareggiare. Termina qui la corsa del FANO ma troppo forti i Flyers per sperare in un esito diverso.

Chi ha dovuto sudarsi la qualificazione fino in gara 3 è stata l'Ambrosiana che contro i romani del Bohemians ha dato vita ad una serie avvincente. Milanesi che partono con i favori della vigilia affrontano in casa il Fairbanks in gara 1; Dopo un primo periodo equilibrato i romani si accendono nel secondo drittel rifilando 3 goal in 6 minuti al malcapitato Saviano, nel terzo drittel i Bohemians fanno poker, la reazione milanese arriva troppo tardi, finisce 4-2 per gli ospiti che fanno il colpaccio in casa meneghina. In gara 2 i Bohemians hanno la possibilità di compiere l'impresa di approdare in semifinale ma non hanno fatto i conti con i ragazzi di ktmone che giungono a Roma con il dente avvelenato: gara molto equilibrata con gli ospiti che trovano il guizzo solo a fine periodo con Sorrentino, le occasioni non mancano ma il goal si fa attendere, passa così il secondo periodo indenne, l'Ambrosiana tenta il colpo del ko ma quando ormai sembra finita i padroni di casa piazzano il colpo del pareggio con Pistagnelli. Ad un passo dalla vittoria arriva la doccia fredda ma l'Ambrosiana ha sette vite come i gatti e dopo un overtime senza reti giunge alla vittoria negli shootout con Beschi che piazza il puck vincente. Gara 3 è tutta un'altra storia, Ambrosiana fa la partita perfetta, Bohemians ormai stanchi cedono nettamente subendo una clamorosa batosta...finisce 7-0 per i meneghini che approdano in semifinale. Applausi ai romani per aver dato vita ad una serie spettacolare.

Tutto come pronostico in semifinale, le quattro migliori squadre d'Italia sono lì a giocarsi il titolo.

Si parte con il Panta campione di RS affrontare i rivali di sempre Flyers, ne esce una serie emozionante chiusa in gara 3. Gara 1 inizia con i liguri in palla, dopo soli 4 minuti si portano sul 2-0, il Panta colto in contropiede non riesce a reagire. Il manager spant scrolla i suoi nell'intervallo e i ragazzi gli rispondono come sanno riaprendo subito la gara, nel finale compiono la rimonta con Booth che infila Wells. 2-2 dopo il secondo periodo, la gara scivola via verso gli overtime ma un guizzo di Buffon regala la vittoria ai padroni di casa. Beffa finale per i liguri.

Gara 2 ancora con i Flyers che colpiscono subito, 2-0 dopo 5 minuti grazie ad una partenza a razzo, il Panta accorcia al 14' con il nazionale Paolillo. Dopo un secondo periodo senza reti il Panta trova il pareggio al 55', pareggio che dura solamente 51" è Skrabl a rimettere le cose a posto. Il tempo di droppare il puck e i Flyers fanno 4 chiudendo definitivamente la gara. In gara 3 i Flyers danno il colpo di grazia ai ragazzi di spant dominando la gara vincendo con un secco 4-0. Ancora una volta i Flyers risultano spietati quando serve.

Nell'altra semifinale il Nottua chiude in due gare la serie con un'Amrosiana che probabilmente accusa la fatica della battaglia con i Bohemians.

In gara 1 i piemontesi partono subito bene portandosi avanti dopo 3 minuti, la reazione milanese non si fa attendere, nel secondo periodo il Nottua accelera mettendo in difficoltà gli ospiti che nulla possono contro le sberle di Ossari e Troncon. A fine gara l'Ambrosiana si fa di nuovo sotto ma serve a poco, il Nottua approfitta dell'empty net per isaccare il quarto goal.

Gara 2 molto più equilibrata, solo nel terzo periodo i piemontesi trovano la via del goal grazie al powerplay ottimamente sfruttato da Troncon, chiude definitivamente la gara Zapadka regalando la finale ai suoi. Un ottimo Nottua batte un'Amrosiana stanca che comunque ha lottato con grande cuore.

Finale tra due super potenze dell'hockey italiano, dieci titoli in vetrina (escludendo le RS) in questa fantastica serie di finale, due squadre che hanno dato tutto sul ghiaccio senza esclusione di colpi. In gara 1 i Flyers colpiscono ancora una volta ad inizio gara con Marčetić, piemontesi che trovano il pareggio a fine periodo con il solito Zapadka. Gli altri due periodo finiscono senza reti e ci vuole l'overtime per decretare il vincitore, Buso insacca e regala gara 1 ai padroni di casa del Nottua.

In gara 2 i Flyers fanno il gioco, a metà primo periodo Martinetti porta i padroni di casa in vantaggio, nel secondo periodo è Boni ancora in powerplay a raddoppiare, il Nottua accorcia le distanze a fine periodo. Il 3-1 arriva al 56'36" ancora con Martinetti e a nulla serve il goal di Troncon a fil di sirena.

Serve gara 3 per decretare chi sarà la squadra Campione d'Italia, partita come al solito sempre in bilico, un errore o un guizzo possono cambiare la sorte della gara, Martinetti nel secondo periodo sfrutta magistralmente il powerplay e porta i liguri in vantaggio, la gara è in mano dei Flyers ma quando ormai si stava per festeggiare arriva la doccia gelata: 12" allo scudetto e Īviņš trova incredibilmente il pareggio tra l'incredulità ospite. Il classico esempio di come nell'hockey fino alla sirena tutto può succedere. Overtime senza reti e ci vogliono gli shootout come degna chiusura di questa bellissima serie: sarà Marčetić a segnare l'unico goal e regalare ai Flyers il loro quinto scudetto.

Una finale con i fiocchi, degna chiusura di una lunga e faticosa stagione, immensi Flyers che ormai sono una leggenda di PPM e grande Nottua che quanto a titoli vinti non è certo da meno.

Sul gradino più basso del podio ci va il Panta a coronamento di un'ottima stagione culminata con il successo in RS e in Coppa Italia.