PowerPlay Magazine

Manager Italiani,

oggi parleremo del cammino fatto dagli azzurri nella Coppa del Mondo di Hb svolta in Portogallo.
Come ospite avremo il vice ct della Nazionale che commenterà con noi, la sua esperienza azzurra!

Ma andiamo con ordine:

Nella stagione appena conclusa abbiamo assistito all'esordio delle Nazionali di pallamano. Eletto il ct, Elianto782  ha scelto di assegnare l'incarico di vice a ilpierpa. Nella stessa stagione gli impegni azzurri sono stati molteplici, dovendo affrontare, oltre alle varie amichevoli, sia le qualificazioni alla Coppa del Mondo, sia la fase finale della Coppa stessa.

L'esordio altalenante delle prime tre amichevoli ha destato qualche incertezza nei sostenitori, che si sono dovuti ricredere appena i giochi si sono fatti importanti. La serie di cinque partite vinte consecutivamente, nei primi cinque incontri, hanno chiuso con largo anticipo il discorso qualificazione, consentendo ai ct di poter lavorare più tranquillamente in vista della fase finale. Il girone è stato concluso con un primo posto meritato (6w-2l). 

Gruppo 3

Pos	Squadra	GP	W	D	L	GF:GA	GD	Pts
1	Italia	8	6	0	2	244:220	+24	12
2	Bulgaria	8	5	0	3	228:211	+17	10
3	Belgio	8	4	0	4	236:219	+17	8
4	Argentina	8	3	0	5	222:221	+1	6
5	Grecia	8	2	0	6	199:258	-59	4

Il cammino in Portogallo inizia nel peggiore dei modi, con una sconfitta subita contro la Spagna. Ma l'ottimo andamento dimostrato nelle qualificazioni viene confermato anche in questo girone mondiale, con 4 vittorie in altrettante partite (Ungheria, Austria, Serbia e Croazia) che consentono di ipotecare l'accesso alla fase ad eliminazione diretta.

Gruppo 1

Pos	Squadra	GP	W	D	L	GF:GA	GD	Pts
1	Ungheria	5	4	0	1	157:135	+22	8
2	Italia	5	4	0	1	158:141	+17	8
3	Croazia	5	3	0	2	158:129	+29	6
4	Serbia	5	2	0	3	146:149	-3	4
5	Spagna	5	2	0	3	139:156	-17	4
6	Austria	5	0	0	5	125:173	-48	0

Il secondo posto (solo per differenza reti) ci oppone alla Francia, l'incontro viene dominato dai nostri che si impongono con un buon margine  27:32 . 

I quarti di finale ci vedono affrontare la corazzata proveniente dalla Russia che non ci lascia scampo chiudendo nel primo tempo la gara. Il secondo tempo ci vede lottare alla pari, lasciandoci un po' di rammarico ma, allo stesso tempo, anche la consapevolezza di essere stati una formazione difficile da superare e all'altezza del torneo. Il risultato finale che ci vede salutare questa prima edizione del Campionato del Mondo è di   21:30 .

Alla fine a spuntarla sono stati i giocatori della Slovenia che in finale hanno battuto la Polonia per  27:30 .

Da segnalare il buon piazzamento nelle statistiche individuali per 3 dei nostri giocatori:

Pos	Nome	MP	G	A	G+A	S	S%	G7m	S7m	TO	ST	BS	YC	2min	RC
7	Renzo Milazzo	7	51	26	77	83	61.4	16	20	16	5	1	3	0	0
25	Terenzio Capuano	7	34	12	46	70	48.6	0	0	17	0	0	2	4	0
30	Azelio Marsella	7	31	15	46	67	46.3	0	0	10	1	1	1	3	0

Adesso ascoltiamo la parole del vice ilpierpa che ci racconterà la sua esperienza azzurra al mondiale e non. 

""Nel girone di qualificazione ci siamo tolti un po' di soddisfazioni: abbiamo battuto due volte Belgio e Bulgaria e perso di pochissimo le seconde partite con Argentina e Grecia nonostante noi giocassimo MB.
Nel girone preliminare, trovandoci di fronte diverse "corazzate" abbiamo deciso di utilizzare un modulo più difensivo. Abbiamo ottenuto così grossi risultati, cogliendo di sorpresa i nostri avversari e riuscendo a battere Ungheria, Serbia e Croazia, e non so in quanti avrebbero scommesso su questa tripletta.
Grossa gioia poi nel battere la Francia, anche per le loro affermazioni rilasciate nel pre partita, grazie ad un'ottima partita corale.
Con la Russia abbiamo deciso di non cambiare modulo anche se iniziava ad essere scontato, e la sconfitta come spesso accade ha generato molta solidarietà ma anche alcune critiche.
Unica nota negativa è che qualcuno abbia commentato solo dopo la sconfitta, ma si sa l'Italia è una nazione di allenatori, e fa tutto parte del gioco.

È stata proprio una bella esperienza.

Mi piace questo sport, anche se i club hanno veramente tanti impegni, tante partite settimanali, e stagionali. Io non riesco a organizzarle al meglio tutte (Elianto direbbe che è vecchiaia..), invece avere questo appuntamento "one shoot" con la nazionale era stimolante. Mi sono divertito ad analizzare le partite di avversari e manager sconosciuti, e non mi ricordo quanti giocatori italiani ho scoutato.
Poi è stata una bella sorpresa la sintonia con Elianto al momento di decidere come affrontare la partita. 
È successo più di una volta che avessimo deciso di giocare esattamente allo stesso modo, con grande stupore di entrambi al momento di condividere tra noi le tattiche.
Concludo dicendo che se ci sarà l'occasione mi farebbe piacere ripetere questa avventura con Elianto, almeno finché non mi candiderò io.""

Facendo un "in bocca al lupo" alla Nazionale per tutti i futuri impegni, concludiamo questo appuntamento con il magazine con un rombante urlo...FORZA AZZURRI!!!...