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Semifinali di Coppa Italia: ad un passo dalla gloria!


Semifinali di Coppa Italia: ad un passo dalla gloria!

Si sono conclusi i quarti di finale di questa bellissima edizione della Coppa Italia. Vediamo subito cos'è successo!

Sd Data Squadra 1   Sd Squadra 2 Punteggio
1 28.09.2012 Italia A.C. Milan (I.1) vs 10 Italia NCO rulez (I.1) 1:2
5 28.09.2012 Italia Zena Flyers (I.1) vs 12 Italia Gipsy Violins (I.1) 1:0
7 28.09.2012 Italia Smultronstallet (I.1) vs 16 Italia F.C. Forza e Onore (I.1) 0:1
9 28.09.2012 Italia Real Gramar (I.1) vs 13 Italia Pordenone Calcio (I.1) 2:1

Nell'analisi del primo match penso di poter dire che siamo rimasti tutti esterefatti, lo stesso ever lo è stato, nel controllare la tattica del suo A.C. Milan dal report di fine partita: eh sì, perchè un inspiegabile molto bassa/normale è costato ai campioni d'italia in carica l'eliminazione in un match senza dubbio difficile sulla carta, ma ampiamente alla portata della squadra di casa. Da parte sua l'undici messo in campo da mister YodaTM ha fatto la sua parte, dominando la partita e portandola a casa in zona Cesarini con il solito bomber croato Spahija. Non era di certo il finale che i tifosi di casa di aspettavano, visto che la partita era iniziata con un bel gol di Gigi Scarpati, il capitano della nazionale! Da lì in poi invece i rossoneri hanno fatto vedere poco o nulla e hanno pian piano subito la rimonta avversaria, culminata con un gol allo scadere. Rimane molta delusione per ever e i suoi e anche un po' di rammarico per il match spettacolare che poteva essere e non è stato.

Nella sfida tra i Flyers e i Violins, due squadre che tanto bene stanno facendo in questo campionato, l'ha spuntata di misura la squadra di casa: 1-0 con rete di Emilio Pellegrinni nel finale di partita. Se diamo un'occhiata all'energia usata dai due manager ci rendiamo conto di quanto il campionato abbia influito su questa sfida: se da una parte Liebing, in piena lotta per il titolo, ha rischiato un semplice Normale/Normale, dall'altra parte luminal, conscio di essere inferiore al suo avversario, ha schierato un doppio Alta, mossa che lo ha tenuto in partita quasi fino ad arrivare ai supplementari, ma che non è stata in grado di evitare alla propria squadra la capitolazione dopo l'assedio finale degli avversari; forse con un doppio Molto Alta la storia sarebbe finita in maniera diversa, ma rimane un bellissimo terzo posto da difendere e quindi i rammarichi per non essersela giocata fino in fondo sono pochi.

Continua a suon di 1-0, è il terzo di fila, anche la matcia di Jon e del suo Forza e Onore: a lasciargli il passo questa volta è lo Smultronstallet, ottima sorpresa di questa edizione, che nulla ha potuto contro lo strapotere mostrato in campo dagli ospiti: il tabellino recita un impressionate 22(13 in porta/9 fuori) nella casella dei tiri del Forza e Onore, che hanno segnato in apertura col sempreverde Joris Bertrand, sceso tra i panchinari nelle gerarchie del mister, ma, da professionista esemplare quale è, si è fatto trovare pronto a timbrare il cartellino che vale la semifinale. Ciò che conta è la qualificazione ma l'impressione è che la pratica poteva essere archiviata molto prima con tutte quelle occasioni: a impedirlo è stata l'eccezionale prova del portiere dello Smultronstallet, autore di addirittura 12 parate: a lui va la magra consolazione di Uomo Partita

E' riuscito a prendersi la sua rivincita, e che rivincita, Donciccio: il suo Real Gramar ha dimostrato di essere squadra nel momento più difficile: ossia al 34°, quando Luciano Garzonio ha portato in vantaggio il Pordenone e i fantasmi della fresca sconfitta in campionato si sono materializzati sugli spalti dell'Italian Real Stadium. Il copione sembrava già visto, con i padroni di casa tutti avanti alla ricerca del pareggio, e con gli ospiti a difendere all'arma bianca il preziosissimo vantaggio. Ma questa volta il tandem Isola-Gori si è dimostrato all'altezza della situazione: i veloci scambi tra i due hanno fatto impazzire i centrali di difesa degli ospiti e due reti in fotocopia dei gemelli del gol hanno ribaltato la situazione. Continua il sogno per il Real Gramar, mai così avanti in coppa; torna invece a casa il Pordenone, che può essere fiero della sua prestazione e di essersela giocata alla pari fino in fondo.

Lunedì è stato effettuato il sorteggio delle semifinali, con soli 4 bussolotti divisi equamente nelle due urne. Gli accoppiamenti sono i seguenti: 

Sd Data Squadra 1   Sd Squadra 2 Punteggio
5 5.10.2012 Italia Zena Flyers (I.1) vs 16 Italia F.C. Forza e Onore (I.1) + PPM TV
9 5.10.2012 Italia Real Gramar (I.1) vs 10 Italia NCO rulez (I.1)

+ PPM TV

Allo Spectum andrà in scena il Derby ligure tra gli Zena Flyers e il Forza e Onore: è un partita che promette spettacolo tra le uniche due squadre che hanno provato e stanno provando a mettere in discussione il primato della Juventus di Endo. Liebing si trova a sette lunghezze dal primato: cosa farà? Continuerà a credere con forza in una rimonta per il titolo che ancora gli manca, giocandosela non al massimo in coppa, come nello scorso turno, o virerà sulla coppa, diventata pian piano sempre più a portata di mano? Dall'altra parte sembra che i dubbi saranno molti di meno per Jon, che ha perso contatto e posizioni in campionato e che non vede l'ora di vendicare in coppa queste ultime uscite; per lui sarebbe la seconda finale in tre stagioni: sarebbe un gran risultato!

Dall'altra parte abbiamo due formazioni molto simili: Real Gramar e NCO rulez, due squadre che si sono sudate la promozione in serie A, ma che si sono subito affermate come squadre di vertice. In questa stagione nessuna delle due compagini sta brillando e la medio-alta classifica non sembra lasciar spazio a molti sogni, nè di titolo, nè di qualificazione alle coppe. Ecco perchè probabilmente andrà in scena una sfida alla morte per il passaggio del turno, che ricordiamolo significa automaticamente la qualificazione in Coppa delle Coppe.

Tutte e quattro meriterebbero, per forza e per gli ostacoli che hanno superato per arrivare fin qui, di avere la gratificazione dell'accesso alla Coppa delle Coppe, ma solo due otterranno questo premio. E' l'ora della verità: o tutto o niente, è questo il crudele destino che riserva la Coppa!





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