PowerPlay Magazine

Si chiude un'altra stagione di hockey, l'ultimo atto della 13 stagione è fissato per questa sera con le finali mondiali di categoria.

Il nostro campionato si è concluso con la vittoria, scontata, della corazzata Zena Flyers, dopo la vittoria in regular season e la conquista della Coppa Italia, la compagine del manager liebing si è imposta anche nei playoff battendo in finale la rivale Nottua in tre gare. Ennesima stagione da sogno per la squadra genovese che ha avuto anche l'onore di ospitare alcune gare di Coppa del Mondo Division I U18, organizzati dal nostro paese.

Nella stagione regolare lo Zena ha sbaragliato la concorrenza arrivando primo con dieci punti di distacco dal Nottua. Gradino basso del podio per il Panta che nel girone di ritorno ha recuperato il terreno perso, al quarto posto Ambrosiana, mentre un buon quinto posto per il Bass Fa Maz che ogni tanto sfodera un campionato di primissimo livello. Dietro si sono piazzati, Bohemians, Aliens e la sorpresa Casorate; Capitolini dopo un ottimo girone di andata hanno avuto un calo che li ha fatti perdere terreno dai primissimi posti, stagione tranquilla per gli Aliens mente per Casorate grande stagione con la conquista dei palyoff.

Delusione per Ramblers e Forza e Onore fuori dai playoff, grande stagione invece per gli Asini Volanti, che da neo promossi hanno disputato una stagione tranquilla. Rusky, Tigers, Rapallus, BRUINS e Xanadù raggiungono i playout.

Retrocessione per Iocundi, Huskies, FANO e Viper il cui divario con gli altri team era troppo grande.

Nei quarti di finale di playoff i Flyers hanno vita facile con Casorate, mentre il Nottua fatica più del previsto per sbarazzarsi degli Aliens, sconfitti solo in gara 3. La sorpresa arriva dai Bohemians, in tre gare i capitolini riescono nell'impresa di battere i più quotati milanesi del Panta in tre gare, mentre i pazzi del Bass Fa Maz sovvertono il pronostico e liquidano i cugini dell'Ambrosiana nel derby più infuocato dei playoff.

In semifinale i Bohemians arrivano ad un passo dalla storia, portano in gara tre la corazzata Zena ma nel momento cruciale si fanno schiacciare perdendo la possibilità di giocarsi una finale per la prima volta. Nell'altra semifinale il Nottua batte un grande Bass Fa Maz in tre gare, i milanesi tengono testa ai più forti piemontesi ma crollano in gara tre ormai sfiniti da un campionato lungo e faticoso.

Arriviamo così alla serie finale dove i Flyers vincono lo Scudetto battendo il Nottua in tre gare, coronano così l'ennesima stagione trionfale, difficile contrastare un roster di questo calibro, le avversarie dovranno in qualche modo ridurre il gap altrimenti si prospetta un altro campionato dominato dai genovesi. Terzo posto per il Bass Fa Maz che liquida in due gare i Bohemians.

In fine negli spareggi promozione/retrocessione le quattro squadre di lega I hanno la peggio sulle seconde delle leghe II: Rusky cede 2-0 contro tutatoc di lega II.1, anche lo Xanadù perde 2-0 con A.C. Giogala (II.2). A sorpresa il Forza e Onore retrocede ad opera dei cinghiali di Preselle che i tre gare hanno la meglio sui liguri. Infine gli Asini Volanti, dopo una buona RS disputano dei pessimi playout fino a perdere lo spareggio con i Lightning Scorpions di lega II.4.

Terminata la stagione per i club inizia la fase più importante delle nazionali: i Campionati del Mondo; Le nostre rappresentative sono impegnate nei rispettivi mondiali di categoria, la Maggiore nel mondiale di Division I in Irlanda, l'Under 20 nel mondiale Top Division che si disputa in Canada ed infine i baby dell'Under 18 nel mondiale di Division I che si disputa nel nostro Paese.

La Nazionale Maggiore parte bene con una vittoria sull'Olanda ma nel proseguo si perde un po' per strada classificandosi al 5° posto nel girone preliminare, dovendo così disputare la Relegation Round, il girone di retrocessione; Fortunatamente ci basta la vittoria con l'Estonia per arrivare al secondo posto che vale così la salvezza.

Poteva essere la stagione della consacrazione ed invece siamo giunti ad un passo dalla retrocessione in Division II, non un buon mondiale per i nostri ragazzi.

L'Under 20 parte alla grande battendo la più quotata Slovacchia agli shootout, viene battuta dalla Bielorussia ma compie l'impresa battendo la Russia in overtime, accedendo così al girone di qualificazione, un traguardo storico per il giovane roster azzurro. Nel girone di qualificazione gli Azzurri battono la Svezia, perdono con la forte Polonia e nella gara che può valere i playoff perdiamo contro la Spagna solo agli shootout...ad un passo dalla storia.

Infine i baby U18, si gioca in casa e l'obbligo è fare bene; L'Italia parte bene e arriva prima nel girone preliminare, nei playoff vinciamo ai quarti con la Svezia ma in semifinale perdiamo a sospresa con l'Austria, la vittoria avrebbe significato promozione, giungendo comunque al terzo posto, miglior piazzamento per i ragazzini.

Ora sotto con la nuova stagione, nuove sfide ci aspettano!