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ITALY 2010 PPM Ice hockey world championships:La Svezia sale in TOP Division!


ITALY 2010 PPM Ice hockey world championships:La Svezia sale in TOP Division!

Nella calda serata milanese si è conclusa la seconda edizione del campionato del mondo di hockey su ghiaccio di prima divisione. Dopo una fase a gironi combattuta solo 8 squadre hanno continuato a credere nella vittoria.

I quarti di finale hanno lasciato l'amaro in bocca ai padroni di casa del Blue Team, fermato dal muro svedese Harald Lungdren che ha permesso alla sua squadra di vincere con un secco 3-0, mentre gli Stati Uniti si sono sbarazzati della Bielorussia con il risultato di 5-3 dominando la partita sin dal primo istante di gioco. Dall'altra parte del tabellone abbiamo assistito ad un' eroica resistenza della Lituania che supera la Croazia per 2-1 segnando il gol decisivo a 36 secondi dal termine e ad una partita ricca di colpi di scena tra Polonia e Bulgaria terminata 5-4 all'overtime.

Le semifinali hanno confermato la solidità difensiva della Svezia che vince 2-0 con i gol di Jakobsson assistito da Slivtjenko e Blomgren e di Jonsson assistito da Lindblom e Andreasson, mentre la Lituania, sfruttando gli errori avversari, si sbarazza con un secco 5-2 della Bulgaria.

 

Finale: Svezia - Lituania  4-2  (2-2; 2-0; 0-0)

Siamo all'atto finale, le due sorprese del torneo, arrivate ultime nei rispettivi gironi, si affrontano in una casorate arena da sold out riempita di 2700 spettatori.
La Svezia adotta la tattica "rottura della giocata" mentre la Lituania adotta un più aggressivo Forechecking. L'importanza della partita è alta per entrambe le formazioni.

Il match nelle prime fasi è caratterizzato dall'equilibrio proprio delle finali, dopo una serie di occasioni da entrambe le parti al decimo minuto Johansson sfrutta una deviazione di Aleksaitis per segnare il primo gol svedese, la reazione lituana non si fa attendere e 20 secondi dopo Gardžiulis ribadisce in rete un proprio tiro finito sul palo, pareggio. Al tredicesimo è ancora il palo a fornire l'assist a Vigelis per il vantaggio lituano. Solo 2 minuti più tardi, con un rapido contropiede finalizzato da Aronsson, la Svezia riporta in equilibrio la gara e fissa il risultato finale del primo periodo sul 2-2.

Il secondo periodo è degno del primo, le due compagini si sfidano a viso aperto creando numerose occasioni da gol. Al ventinovesimo un prezioso assist di Slivtjenko permette a Norrman di segnare in inferiorità numerica e di portare la Svezia in vantaggio. La Lituania ci prova ma il portiere svedese improvvisamente risulta insuperabile e al trentacinquesimo minuto, grazie ad un errore del l'estremo difensore lituano, Karlsson sfrutta la superiorità numerica per raddoppiare il vantaggio svedese: 4-2.

Il terzo periodo è un vero e proprio tiro al bersaglio, la Lituania ci prova in tutti i modi scoprendosi anche ad alcuni contropiedi. Nel finale Lundgren risulta decisivo, prima Vaicekevičius, poi Zvonkus hanno occasioni importanti ma non riescono ad accorciare le distanze. Sirena finale e delirio sul campo, i giocatori svedesi si abbracciano mentre i lituani sconsolati si dirigono verso il proprio allenatore che li rincuora pensando alla promozione. Svezia campione!

Si chiude così un bellissimo mondiale caratterizzato da splendide partite e da una partecipazione straordinaria del popolo italiano che, con la sua ospitalità, ha permesso a tutti i tifosi di altre nazioni di riempire gli stadi senza creare incidenti. In questi giorni non era un caso vedere svedesi e italiani abbracciarsi nelle strade dopo essersi divertiti con il grande hockey o tifosi statunitensi insegnare agli ignari curiosi le regole basilari di questo stupendo sport. Un ringraziamento particolare a tutti gli organizzatori, ai comuni ed ai volontari che si sono impegnati nella realizzazione di questo grandioso evento. L'Italia è uscita prematuramente, ma ha vinto nei cuori e nei ricordi di tutto il popolo del ghiaccio, speriamo possa un giorno ripetersi nella divisione che assegna il titolo di campione del mondo. Un saluto all'Austria ed al Belgio perché riescano a risalire il prima possibile ed un grande in bocca al lupo a Svezia e Lituania, possano dimostrare il proprio valore anche in Top Division.

Per la cronaca la finale per il terzo posto è stata vinta dagli Stati Uniti che si sono imposti per 3-1 contro la Bulgaria.

 

In conclusione ecco la lista dei premi individuali:

 

Capocannoniere:

Maurizio Tarquini- ITALIA -H.C. Ambrosiana- Serie I -5 gol
Kalikstas Zigelis -Lituania- Jovanos Gulber -Serie I -5 gol

 

Miglior Portiere:

Harald Lundgren -Svezia- Dgiada- Serie III9

 

Miglior Difensore:

Toma Karenski -Bulgaria -Bulgarian Khaus -Serie II3

 

Giocatore del torneo:

Harald Lundgren -Svezia- Dgiada- Serie III9

 

 





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