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ITALY 2010 PPM Ice Hockey W.C. - Italia - Svezia = 0-3, quanta amarezza!!!


ITALY 2010 PPM Ice Hockey W.C. - Italia - Svezia = 0-3, quanta amarezza!!!

Quarti di Finale dell' Hockey WC - Divisione I:

Italia - Svezia = 0 - 3 (0-2; 0-1; 0-0)

Alla casorate arena, davanti ad un pubblico pagante di 2700 anime, Italia e Svezia si contendono l'accesso alle prestigiose Semifinali di Coppa del Mondo.  Ciascun manager punta sullo stesso numero di linee per periodo (4-3-3) e sulla tattica della Rottura di giocata. Superfluo sottolineare che l'importanza della partita è chiaramente ALTA per tutte e due le squadre. L'Italia ha così cambiato, rispetto all'ultima partita, quando si era optato per una tattica decisamente difensivista.

 

Suona la sirena e si parte, i 2700 spettatori della casorate arena si sbracciano ed urlano per esaltare i propri beniamini sul ghiaccio. Passano appena 15 secondi e, alla prima occasione per i nostri avversari, l' Italia va sotto per 0-1: Danial Bergström, raccolto un impeccabile assist da parte di Johan Nyman, riesce a far partire un bolide che sorprende il portiere italiano. Eugenio Maestrelli cerca però di risollevare il morale della squadra e, dopo pochi secondi, tira in porta dove però Harald Lundgren non si fa sorprendere e para. Ricordatevi questo nome, quest'uomo sarà una croce per gli azzurri. Dopo 3:08 ci riprova Doriano Cozzafava ma, non riesce ad addomesticare il disco ed è liberazione vietata. Gli azzurri cercano in tutti i modi di recuperare lo svantaggio ed invece, gli Svedesi, al secondo affondo, colpiscono ancora: 5:35, due giocatori svedesi contrattaccano rapidamente lungo la balaustra, Gustav Norrman passa il disco a Joacim Karlsson che ha via libera davanti a sè: improvvisamente si accentra, passa il disco a David "Goliat" Blomgren che sta arrivando in velocità, questi finta e lascia partire poi un tiro che inesorabilmente termina in rete! 0-2. Il pubblico di casa si ammutolisce. Trascorrono altri 2 minuti e stavolta è il portierone azzurro Michelangelo Saviano che si oppone per due volte a due potenti tiri da parte degli avversari. L'Italia soffre e il risultato è l'espressione migliore di ciò che si vede in campo. All'11esimo minuto l'Italia potrebbe segnare ma una giocata sporca da parte degli svedesi, impedisce che ciò avvenga e procura una penalità alla Svezia che purtroppo gli italiani non sfruttano al meglio. Nello stesso minuto però è ancora la Svezia a concludere in porta ma, ancora una volta, il portiere italiano salva. Sebbene il Blu Team tenti di ribattere alle offensive svedesi, sono sempre gli ospiti a rendersi più pericolosi, rischiando il terzo goal al 13° e 14° minuto. Tra il 16° ed il 20° minuto, due azioni per parte vengono fermate dai portieri, chiamati agli straordinari in questo fantastico primo periodo che però, purtroppo, vede gli svedesi avanti per 0-2. 8 i tiri dell'Italia, 9 quelli svedesi.

Nel 2° periodo, è l'Italia che deve fare la partita e, dopo un inizio di batti e ribatti, l'Italia prende coraggio e arriva più volte al tiro, con Giovanni Paolo Ghisoni, Doriano Cozzafava, Luca Troncon, Osvaldo Pagano. Ma c'è sempre e solo Harald Lundgren ad opporsi lasciando l'amaro in bocca ai tiratori avversari. Lo imita anche il nostro Michelangelo Saviano che blocca i tiri di David "Goliat" Blomgren e Johan Nyman. Al 33:46, Nathan Lundqvist si porta in attacco, passa verso il centro per Dennis Björklund che effettua una finta, si libera di Ermes Salvo ed entra nel terzo offensivo: finta il tiro ed esegue un passaggio per Filip Jonsson il cui tiro aumenta il vantaggio svedese a 0-3! Svezia in Paradiso...per l'Italia, un incubo. Si tenta una timida reazione per cercare di limitare i danni entro la fine del secondo periodo ma i tiri di Maurizio Tarquini, Doriano Cozzafava, Eugenio Maestrelli sembrano stregati e lo Stregone è sempre lui: Harald Lundgren. Il 2° periodo termina così con un secco 0-3 a favore degli ospiti che, hanno subito molto il gioco degli azzurri, ma hanno concretizzato al meglio le loro azioni create: 11 i tiri degli azzurri, in crescendo rispetto al 1° periodo, 8 quelli della Svezia che in pratica prosegue sulla scia del 1° periodo.

Nel 3° periodo, al 41:27 Giacomo Zimbelli riceve il disco e lo passa orizzontalmente verso Felice Rossetti che tira una cannonata al volo: Harald Lundgren effettua una parata strepitosa con il guantone! 41:56, sia Felice Rossetti che Doriano Cozzafava sbagliano il gol, si chiedono cosa occorra fare per segnare stasera. Al 43:42, Fabio Paolini vince l'ingaggio e sposta il disco verso Maurizio Tarquini che esegue un tiro, intercettato dal compagno Giovanni Paolo Ghisoni che prontamente tira... ma fuori dallo specchio della porta! Da questo momento in poi, fino al 60esimo, l'Italia tenta più volte le proprie offensive in cerca del goal ma la Svezia si chiude benissimo e San Harald Lundgren ci mette i guantoni ed i gambali fino all'ultimo. Infatti al 59:52 Eugenio Maestrelli intercetta un passaggio di Martin Jakobsson e si lancia in attacco, aggira un avversario nella zona neutrale, esegue una finta nei confronti di Gustav Norrman sulla linea blu e tira in porta. Ma Harald Lundgren para chiudendo con tempismo i suoi gambali. L'incontro termina con quest'ultima azione e, purtroppo, l'esito finale è un amaro 0-3, pesante, bugiardo ma che ci deve far riflettere sui tanti errori commessi dal tiro. 15 i tiri dell'Italia nell'ultimo periodo e solo 4 quelli svedesi tutti dediti a difendere il risultato. Non possiamo pensare di andare 34 volte al tiro senza riuscire, neanche una volta a segnare. Lo hanno fatto 3 volte gli svedesi a cui son bastati 21 tiri per impallinarci 3 volte come dei cecchini infallibili

E' stata una bella, lunga esperienza, ci ha regalato tante gioie, sorprese, tanti risultati storici che non si potranno dimenticare neanche dopo una brutta sconfitta. E' andata male ai Quarti ma avremo tempo, in futuro per rifarci, ripartendo proprio dagli errori del passato ma senza subirli, semplicemente usandoli per imparare a come fare per non ripeterli più. Certo, una buona dose di fortuna non farebbe mai male, speriamo di averne in futuro. E' quella che auguriamo anche al nostro CT caiocullen facendogli comunque i complimenti per il lavoro svolto e per quanto ci ha regalato in questo Mondiale, augurandogli di avere tanta gloria nel gioco, col suo team e...chissà in qualche altra esperienza futura magari colorata ancora una volta d'azzurro.

 

Ecco i risultati dei Quarti di Coppa del Mondo - Divisione I:

ITALIA - Svezia = 0-3

USA - Bielorussia = 5-3

Croazia - Lituania = 1-2

Polonia - Bulgaria = 4-5

 

Le semifinali saranno:

Svezia - USA

Lituania - Bulgaria

 

 





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