Vali riik: | Itaalia |
Probabilmente un Emoji non prevista tra quelle di Ppm.
Potresti mettere genma assistente della U17 così inizia a farsi un’idea
il problema grosso che sia lo scout e la ricerca dei talenti.. soprattutto sulla 17, in 19 e senores sono già segnati lungo il percorso..
Ci son anche 40 e più giorni
Vedi tu, non insisto oltre
Vedi tu, non insisto oltre
se nessuno dei Big si fa avanti ci sono.. chiederò a quel pippone di Eliandto di darmi una mano.. ghghgh
Siamo ad un passo dalla qualificazione alla Coppa del Mondo .
L’ottima vittoria odierna ci mette in una condizione dove il Regno Unito deve vincerle tutte e noi perderle. La partita col Venezuela potrebbe già chiudere i giochi.
L’ottima vittoria odierna ci mette in una condizione dove il Regno Unito deve vincerle tutte e noi perderle. La partita col Venezuela potrebbe già chiudere i giochi.
Decisamente .
Questo poi si aggiunge al grande lavoro fatto e che continuiamo a fare sull’affinità. Al mondiale (se ci arriviamo) saremo una delle tante, ma è importante comunque andarci e crederci, sempre!
Questo poi si aggiunge al grande lavoro fatto e che continuiamo a fare sull’affinità. Al mondiale (se ci arriviamo) saremo una delle tante, ma è importante comunque andarci e crederci, sempre!
Siamo ufficialmente qualificati .
Bastava una vittoria per non dover aspettare che il Regno Unito perdesse, vittoria che è arrivata oggi. Da questo momento in poi penseremo solo al discorso affinità, non importa se questo ci porterà a finire terzi il girone. Francamente preferisco avere un affinità (e voto) migliore piuttosto che meno energie ed un girone meno duro (ma anche meno voti nostri causa meno energia).
Detto ciò, la forza team della generazione d’oro era di 60 al primo match mondiale, mentre la nostra attuale è 53. Considerando che abbiamo e avremo più affinità di loro, è un gap enorme che spiega quanto At e esperienza facessero la differenza. La forza da 60 ci ha portato un quarto posto finale, ma realisticamente parlando penso sia una forza idonea per stare in top 8-16. In altri termini questo spiega ulteriormente il gap che c’è tra noi e le altre squadre che troveremo. La nostra attuale forza team sarà realisticamente tra le peggiori del mondiale, questo nonostante abbiamo un ottimo gruppo di ragazzi e tutti molto ben affinati. Arrivare al girone era dunque la massima nostra aspirazione probabilmente. Ciò non toglie che faremo di tutto per sovvertire i pronostici, perché qui si gioca per vincere, sempre!
Questo messaggio vuole quindi essere da monito per tutti i manager italiani, se vogliamo provare a vincere una Coppa del Mondo. Scorpioni 3 stagioni fa fece una pazzia, comprò quasi tutti i nazionali e li iniziò a riempire di esperienza. Questo fatto può portarci a vincere la Coppa del Mondo U19, viste le affinità importanti e l’enorme esperienza acquisita in almeno 4 stagioni consecutive di Under di preparazione. Però questa non dev’essere la via, non possiamo ogni volta richiedere a qualcuno enormi sacrifici come questi. Dobbiamo riuscire ad invertire la tendenza senza enormi sacrifici individuali.
Cosa fare dunque? Assodato che siamo una piccolissima comunità, l’unica cosa che possiamo fare è ricercarne la qualità più totale. In parole povere serve investire massicciamente nelle strutture, in particolare Accademia-allenamento e defaticamento, portandole al 14/15 potremo avere più giovani prodotti ogni stagione e migliori incrementi di At. Non necessariamente quindi dovete riempire i giocatori di esperienza, se lo fate è meglio (ovvio), ma ciò che davvero importa è aumentare il nostro bacino nel quale pescare. Credo di poter affermare che l’80% dei giocatori che arrivano in nazionale siano o giocatori provenienti dalla serie A, oppure da club esteri. Questo fa molta differenza dato che in A giocano appena 16 squadre contro le 64 nelle sole serie B.
(Continua)
Bastava una vittoria per non dover aspettare che il Regno Unito perdesse, vittoria che è arrivata oggi. Da questo momento in poi penseremo solo al discorso affinità, non importa se questo ci porterà a finire terzi il girone. Francamente preferisco avere un affinità (e voto) migliore piuttosto che meno energie ed un girone meno duro (ma anche meno voti nostri causa meno energia).
Detto ciò, la forza team della generazione d’oro era di 60 al primo match mondiale, mentre la nostra attuale è 53. Considerando che abbiamo e avremo più affinità di loro, è un gap enorme che spiega quanto At e esperienza facessero la differenza. La forza da 60 ci ha portato un quarto posto finale, ma realisticamente parlando penso sia una forza idonea per stare in top 8-16. In altri termini questo spiega ulteriormente il gap che c’è tra noi e le altre squadre che troveremo. La nostra attuale forza team sarà realisticamente tra le peggiori del mondiale, questo nonostante abbiamo un ottimo gruppo di ragazzi e tutti molto ben affinati. Arrivare al girone era dunque la massima nostra aspirazione probabilmente. Ciò non toglie che faremo di tutto per sovvertire i pronostici, perché qui si gioca per vincere, sempre!
Questo messaggio vuole quindi essere da monito per tutti i manager italiani, se vogliamo provare a vincere una Coppa del Mondo. Scorpioni 3 stagioni fa fece una pazzia, comprò quasi tutti i nazionali e li iniziò a riempire di esperienza. Questo fatto può portarci a vincere la Coppa del Mondo U19, viste le affinità importanti e l’enorme esperienza acquisita in almeno 4 stagioni consecutive di Under di preparazione. Però questa non dev’essere la via, non possiamo ogni volta richiedere a qualcuno enormi sacrifici come questi. Dobbiamo riuscire ad invertire la tendenza senza enormi sacrifici individuali.
Cosa fare dunque? Assodato che siamo una piccolissima comunità, l’unica cosa che possiamo fare è ricercarne la qualità più totale. In parole povere serve investire massicciamente nelle strutture, in particolare Accademia-allenamento e defaticamento, portandole al 14/15 potremo avere più giovani prodotti ogni stagione e migliori incrementi di At. Non necessariamente quindi dovete riempire i giocatori di esperienza, se lo fate è meglio (ovvio), ma ciò che davvero importa è aumentare il nostro bacino nel quale pescare. Credo di poter affermare che l’80% dei giocatori che arrivano in nazionale siano o giocatori provenienti dalla serie A, oppure da club esteri. Questo fa molta differenza dato che in A giocano appena 16 squadre contro le 64 nelle sole serie B.
(Continua)
Prendiamo le serie B dunque.
In II.1 tra le prime 4 di ogni girone abbiamo Red Panda, Eagles Grosseto, Bruzzers, Super Fanto, cui non hanno le strutture necessarie per crescere i giocatori o per produrli.
In II.2 invece questi team sono: Zlur, Slam Dunk, Elioteam, Black Magic, Ancap.
In II.3: Pesaro, San Antonio, Parma, Stella Rossa, Tintutulinta.
Questo per dirvi che cosa? Non vedetelo come un attacco a queste squadre, prendetelo per ciò che vuole essere. Ossia, cosa accadrebbe se queste squadre avessero tutte delle strutture (quelle citate) al top? Anziché averne 16 in A da cui pescare + le rimanenti in B, avremo almeno altre 14 squadre che potenzialmente possono ospitare nazionali e crescerli a dovere. Praticamente come avere una lega intera in più! Questo solamente considerando le prime 4 di ogni girone di serie B, ossia solamente coloro che economicamente parlando possono sostenere quei costi di gestione.
Creato l'ambiente idoneo, un aspetto fondamentale diventa il tenere questi ragazzi qui da noi, non un aspetto irrilevante. Perché cosi importante? Prima di tutto per un discorso di comunicazione, parlare di rapporti di allenamento ecc... è molto più facile farlo con chi parla la tua stessa lingua e non possiamo pretendere che ogni CT conosca adeguatamente l'inglese. In secondo luogo perché è molto più facile, avendo un progetto di comunità, chiedere di allenare il giocatore in un modo piuttosto che un altro rispetto al fare le stesse richieste a chi non condivide il nostro obiettivo nazionale. In terzo luogo perché possiamo controllarli, ossia sappiamo che se restano qui da noi, nei nostri team, sappiamo che verrebbero gestiti in un certo modo. Mandarli all'estero invece significa potenzialmente passare di mano in mano, di utente in utente e non avere garanzie di come verranno trattati.
In II.1 tra le prime 4 di ogni girone abbiamo Red Panda, Eagles Grosseto, Bruzzers, Super Fanto, cui non hanno le strutture necessarie per crescere i giocatori o per produrli.
In II.2 invece questi team sono: Zlur, Slam Dunk, Elioteam, Black Magic, Ancap.
In II.3: Pesaro, San Antonio, Parma, Stella Rossa, Tintutulinta.
Questo per dirvi che cosa? Non vedetelo come un attacco a queste squadre, prendetelo per ciò che vuole essere. Ossia, cosa accadrebbe se queste squadre avessero tutte delle strutture (quelle citate) al top? Anziché averne 16 in A da cui pescare + le rimanenti in B, avremo almeno altre 14 squadre che potenzialmente possono ospitare nazionali e crescerli a dovere. Praticamente come avere una lega intera in più! Questo solamente considerando le prime 4 di ogni girone di serie B, ossia solamente coloro che economicamente parlando possono sostenere quei costi di gestione.
Creato l'ambiente idoneo, un aspetto fondamentale diventa il tenere questi ragazzi qui da noi, non un aspetto irrilevante. Perché cosi importante? Prima di tutto per un discorso di comunicazione, parlare di rapporti di allenamento ecc... è molto più facile farlo con chi parla la tua stessa lingua e non possiamo pretendere che ogni CT conosca adeguatamente l'inglese. In secondo luogo perché è molto più facile, avendo un progetto di comunità, chiedere di allenare il giocatore in un modo piuttosto che un altro rispetto al fare le stesse richieste a chi non condivide il nostro obiettivo nazionale. In terzo luogo perché possiamo controllarli, ossia sappiamo che se restano qui da noi, nei nostri team, sappiamo che verrebbero gestiti in un certo modo. Mandarli all'estero invece significa potenzialmente passare di mano in mano, di utente in utente e non avere garanzie di come verranno trattati.
Ora vorrei portarvi un esempio, il mio. Al momento gioco nel basket da 1.060 giorni circa ed ho lo stadio completo e solo il livello 13 di accademia-allenamento-defaticamento (domani dovrei riuscire a metterne in costruzione uno al 14). In quasi 3 anni di vita è questo quello che dunque son riuscito a tirare su.
Quanti team con quasi 3 anni o 3 anni di gioco nel basket abbiamo in serie B? 5 in II.1, 10 in II.2, 8 in II.3, 23 totali nelle sole serie B dunque. Quanti di loro hanno
le strutture indicate almeno al 14? 3 su 8 in II.3, 5 su 10 in II.2 e 3 su 5 in II.1.
Questo per dirvi che delle potenziali 23 squadre longeve, solamente 11 hanno queste strutture adeguate, quasi il 48%!
Dovessimo supporre che ogni team dalla in A produca almeno 1 giovane a stagione e che altrettanto facciano le prime 4 di ogni lega di serie B, avremo potenzialmente 40 giocatori da cui attingere. Vi sembrano esagerati questi numeri? Le squadre che possono mantenere questo tipo di strutture sono le prime 4 di ogni girone di serie B, ossia 24 squadre. Le squadre con almeno 3 anni di gioco sono 23 nelle sole serie B. Solo il 48% di esse può produrre e tenere i giovani, dunque solo il 48% di esse può tirare fuori un giocatore a stagione. Ciò significa che dei potenziali 40 giocatori che possiamo produrre, ne produciamo effettivamente solo 28, ossia siamo appena al 70% del nostro funzionamento. In nazionale ci vanno almeno 15 giocatori, ciò significa che il 53% di ciò che produciamo deve andare volente o nolente in nazionale. Questo non considerando un fenomeno importante, ossia la gestione di questi ragazzi. Alcuni di loro finiscono per essere allenati male oppure ceduti all'estero a chi non li allena bene. Il risultato è che un buon 20% finisce spesso per essere scartato a priori. Ecco che quindi dei 28 giocatori che produciamo, solamente 23 sono potenzialmente convocabili e di loro, come detto, ne arrivano almeno 15.
Siamo quindi arrivati al punto del discorso. Siamo una comunità molto piccola, ma il nostro problema è la scarsissima efficienza di ciò che abbiamo.
Quanti team con quasi 3 anni o 3 anni di gioco nel basket abbiamo in serie B? 5 in II.1, 10 in II.2, 8 in II.3, 23 totali nelle sole serie B dunque. Quanti di loro hanno
le strutture indicate almeno al 14? 3 su 8 in II.3, 5 su 10 in II.2 e 3 su 5 in II.1.
Questo per dirvi che delle potenziali 23 squadre longeve, solamente 11 hanno queste strutture adeguate, quasi il 48%!
Dovessimo supporre che ogni team dalla in A produca almeno 1 giovane a stagione e che altrettanto facciano le prime 4 di ogni lega di serie B, avremo potenzialmente 40 giocatori da cui attingere. Vi sembrano esagerati questi numeri? Le squadre che possono mantenere questo tipo di strutture sono le prime 4 di ogni girone di serie B, ossia 24 squadre. Le squadre con almeno 3 anni di gioco sono 23 nelle sole serie B. Solo il 48% di esse può produrre e tenere i giovani, dunque solo il 48% di esse può tirare fuori un giocatore a stagione. Ciò significa che dei potenziali 40 giocatori che possiamo produrre, ne produciamo effettivamente solo 28, ossia siamo appena al 70% del nostro funzionamento. In nazionale ci vanno almeno 15 giocatori, ciò significa che il 53% di ciò che produciamo deve andare volente o nolente in nazionale. Questo non considerando un fenomeno importante, ossia la gestione di questi ragazzi. Alcuni di loro finiscono per essere allenati male oppure ceduti all'estero a chi non li allena bene. Il risultato è che un buon 20% finisce spesso per essere scartato a priori. Ecco che quindi dei 28 giocatori che produciamo, solamente 23 sono potenzialmente convocabili e di loro, come detto, ne arrivano almeno 15.
Siamo quindi arrivati al punto del discorso. Siamo una comunità molto piccola, ma il nostro problema è la scarsissima efficienza di ciò che abbiamo.
approvo compleamente il tuo discorso..
fra un anno ci sarò anche io.. e credo quello scappato di casa di Elianto..
Però ragazzi.. tutti.. ci sta puntare sui 'soldi'.. ma non dimentichiamo le strutture di allenamento/pescata che sono fondamentali per la crescita interna della propria squadra e del movimento 'italiano' in generale..
siamo avversari in campionato, ma uniti come Nazione contro le altre, stimoliamoci e aiuiamoci a crescere
fra un anno ci sarò anche io.. e credo quello scappato di casa di Elianto..
Però ragazzi.. tutti.. ci sta puntare sui 'soldi'.. ma non dimentichiamo le strutture di allenamento/pescata che sono fondamentali per la crescita interna della propria squadra e del movimento 'italiano' in generale..
siamo avversari in campionato, ma uniti come Nazione contro le altre, stimoliamoci e aiuiamoci a crescere
Sinu lemmik teemad
Uuemad postitused