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In redazione con...caiocullen!


In redazione con...caiocullen!

La nostra redazione oggi ha l'onore di ospitare uno dei maggiori esponenti dell'Hockey e del Calcio virtuale di PowerPlay Manager, nonché il "sempreverde" CT della Nazionale di Hockey, caiocullen.

Salve Sig. Cullen, iniziamo subito l'intervista ma, prima di tutto le devo chiedere di rispondere con sincerità alle domande, saremo poi noi giornalisti a stravolgere le sue affermazioni a nostro piacimento...ovviamente scherziamo!!! Iniziamo subito:

1) Sig. Caiocullen, si presenti da solo brevemente ed iniziamo con una domanda di pura curiosità: a cosa dobbiamo questo nickname?

- E' una storia lunga, dico solo che nel 2004, anno del lockout NHL, arrivò in Italia, precisamente a Cortina, un fior di giocatore di nome Matt Cullen. Vederlo dal vivo mi esaltava e non poco, avendolo visto prima solo in televisione. Ed ecco da dove deriva il nick! Per la storia vera e propria, beh, un'altra volta :)

2) Perché ha deciso di giocare a PPM e cosa ha trovato in questo gioco che altrove non c'era già?

- Non saprei fare alcun tipo di confronto, essendo PPM l'unico browser-game manageriale in cui io abbia mai giocato con costanza e, quindi, che mi abbia dato una certa esperienza. Decisamente l'unico dove passo il mio tempo online.

3) Da cosa nasce la voglia di iniziare a giocare ad un manageriale online di Hockey piuttosto che ad un classico manageriale di calcio? Nella vita reale è come in quella virtuale, ovvero preferisce l'hockey al calcio?

- Decisamente si. L'hockey per me è lo sport principale: come per la maggior parte della gente è il calcio e cerca quindi giochi sul calcio, beh, io la penso e la vedo così con l'hockey!

4) Quando è nata questa passione per l'Hockey? ed ha dei precedenti come giocatore amatoriale o a livello agonistico di Hockey?

- Fin da piccolo andavo allo stadio ma ho pochissimi ricordi, intendo a metà anni '90. Direi invece che la vera passione è nata circa nell'anno 2000. Gioco a hockey per diverimento con gli amici, nulla di competitivo.

5) E come mai la scelta poi di iniziare una nuova carriera anche con il Calcio?

- Quando fu lanciata la prima versione del calcio ero il Capitano del team di supporto italiano, quindi ho anche avuto l'onore di provarlo anticipatamente per qualche giorno prima del lancio vero e proprio. Ero quasi obbligato ad iscrivermi. Altra questione invece, il fatto di far parte di questa community e quindi trovare anche "dall'altra parte" chi gioca con me a hockey.

6) Lei è certamente uno degli utenti più "vecchi" del gioco e, in quanto tale, avrà avuto modo di conoscere tantissimi utenti e di legarsi ad alcuni piuttosto che ad altri. Di quale utente ha un ottimo ricordo e di quale un ricordo meno positivo? e con chi reputa di aver legato molto e costruito una bella amicizia? chi invece resta il più grande rivale? chi la bestia nera per il Suo club?

- Utenti ne ho visti e conosciuti parecchi in questi quasi due anni che collaboro e gioco a PPM, con molti di loro ho anche legato se così si può dire. Conosco poi molti anche realmente di persona. Non saprei dire chi più, chi meno ma sicuramente, sia in Italia che all'estero, ci sono delle gran belle persone oltre che manager. Bestie nere, non credo di averne, o meglio forse ne ho troppe :)


7) Nell'Hockey di PPM lei allena una squadra che ricorda un club molto rinomato dell'hockey reale (Alleghe), è molto stimato e temuto da tutti ed un punto di riferimento per molti nuovi utenti alle prime armi. Preferisce essere un semplice allenatore dai risultati discreti ma senza pesi sulle spalle o un esperto allenatore anche modello per tutti i nuovi? in pratica, il suo ruolo di spicco per la comunità Italiana, le è mai pesato? se sì, in cosa.

- Uso il nome Alleghe in onore della mia squadra nella vita reale ma non credo di essere così temibile, ci sono molte squadre più forti e ben messe della mia. Questa sesta stagione per me significa la prima esperienza nella massima lega italiana, giunta partendo dalla terza serie all'inizio del gioco. La voglia di migliorarsi c'è ancora ed è cresciuta con la squadra, ma random o no, non credo che sia solo questione di fortuna aver fatto questa scalata. Posso "vantarmi" quindi di essere partito dal basso ed essere stato capace di arrivare in alto, a differenza di tante altre squadre. Ma nulla di più! Ora pensiamo a salvarci. Pesi veri e proprio direi di no, non dimentichiamo che questo è e deve rimanere un gioco. Ma anche il gioco può essere preso sul serio, senza alcun dubbio!

8) Chi parla di Caiocullen, non può non parlare di Nazionale Italiana, di Blu Team. Quando si è registrato nel gioco, pensava che un giorno avrebbe rappresentato la propria Nazione allenandone la Nazionale di Hockey?

- Non mi ero mai posto la domanda, ero solo agli inizi e quindi non avevo alcun tipo di mentalità di gioco manageriale online!

9) Lei è stato rieletto CT azzurro dalla comunità Italiana più volte. Questo attestato di stima non teme che possa in qualche modo aver un po' messo da parte le critiche che invece alcuni utenti avevano mosso circa il suo operato nell'ultimo mondiale? E, soprattutto, crede che meritasse le critiche ricevute riguardo la retrocessione del Blu Team?

- L'ultimo mondiale è andato male, non credo ci siano altre parole per definirlo, la nostra nazionale è retrocessa in II divisone, cosa non da programma. Non ho l'arroganza di dire che non meritassi le critiche ricevute, tenendo però in considerazione che al di fuori del cerchio è sempre facile criticare ma questo fa parte anche della vita reale, e nulla toglie che si deve andare avanti ugualmente. Questo dimostra anche l'interesse della comunità verso il gioco.

10) Secondo lei, cosa non è andato realmente bene nell'ultimo mondiale e quali sono i suoi progetti per il futuro della Nazionale? quali le ambizioni? Crede di poter centrare gli obbiettivi prefissati in campagna elettorale?

- Questa terza esperienza come GM della nazionale italiana spero possa dare qualche frutto in più, i giocatori ormai si conoscono e la lista è stata sfoltita, per bene, basandosi su garanzie e qualità dei vari giocatori e managers. La cosa non è affatto facile, i giocatori ci sono ma sono spesso allenati "male", i managers non rispondono ai messaggi privati, oppure, rispondono dopo settimane o mesi e, poi, nulla cambia nonostante le loro parole ben intese. Diventa anche abbastanza snervante oserei. Poi comunque da sottolineare l'interesse e la dedizione di altri managers che rinunciano a giocare con una priorità più alta per risparmiare energie in vista dei Mondiali, per farne un esempio. Abbiamo in programma la crescita e l'inserimento di nuovi giocatori per farli giocare al fianco dei già conosciuti ed esperti campioni a disposizione; insomma credo che la squadra per fare bene in questa divisione ci sia, aspettiamo Febbraio e vedremo come saremo messi e cosa ne salterà fuori.

11) Chi reputa essere l'avversario più temibile contro cui gli azzurri dovranno dare tutto per ottenere il massimo? e chi invece vede, mettendo da parte la situazione degli azzurri, come favorito per la vittoria del prossimo Mondiale?

- Presumo che la domanda si riferisca al mondiale di II divisione, quello che giocheremo. Beh, dovremmo affrontare un girone lungo, con ben sette partite, ma senza play-off, le prime due saranno promosse. Le partite saranno tutte molto importanti e nessuna squadra dovrà essere sottovalutata in nessuna maniera, anche se si vede chiaramente che certi livelli sono decisamente inferiori alla media. Comunque sia, in ogni partita bisogna dare il massimo e senza risparmiarsi troppo!

12) Crede un giorno di candidarsi anche per la Nazionale di Calcio di PPm? se sì, perchè? se invece non crede che possa accadere, ha delle motivazioni di base circa questa scelta?

- Direi proprio di no, come già detto, il calcio non mi interessa fino a questo punto però questo non significa che non debba aiutare chi invece sarà eletto cercando di allenare al meglio i miei giocatori, se mai saranno adatti alla Nazionale.

13) Cosa ne pensa del nuovo sport implementato su PPm, il Calcio? ha avuto modo di testarlo e di ottenere già dei risultati, sia buoni che negativi. Si è fatto un'idea a riguardo? se sì, in cosa si potrebbe/dovrebbe migliorare e in cosa invece si sta andando già nella giusta direzione?

- Sinceramente non dedico al calcio tutto questo tempo, non mi sono fatto nessun modulo preciso né niente. Una cosa è certa, bisognerà lavorarci su e parecchio, l'Hockey lo vedo su un altro pianeta e non solo perchè mi piace di più.

14) Immagini di dover dare un consiglio ad un nuovo iscritto circa la sua squadra di Hockey. Dovendo scegliere un solo consiglio, il primo in assoluto quale sarebbe?

- Il primo consiglio che ho sempre dato è quello di leggere attentamente la guida. Molti ancora non lo fanno e si vede chiaramente da certe domande che vengono poste nel forum o in privato.

15) E se invece il consiglio glielo chiedesse un utente per la sua nuova squadra di calcio?

- Credo che leggere la guida sia sempre un buon inizio per ogni sport.

16) Risposta secca: chi vincerà secondo lei la Lega I.1 di Hockey in questa stagione?

- Non me ne voglia nessuno, ma se devo dare una risposta secca direi che vincerà.... una delle otto che si gichernno i play-off :)

17) Risposta secca: chi vincerà secondo lei la Lega I.1 di calcio in questa stagione?

- Sicuramente non io!!!

18) Risposta secca: chi vincerà secondo lei la Serie A di Hockey e di Calcio nella realtà?

- Senza fare nomi, credo una delle tre squadre dell'Alto Adige.

19) Qual è la partita, indipendentemente dallo sport, che lei ricorderà sempre con molto piacere?

- La prima in assoluto direi Alleghe - Bolzano, del 26 marzo 2002, gara 5 di semifinale, vinta 3 a zero. Questo è voluto dire essere arrivati in finale la seconda volta nella nostra storia.

20) Quale, invece, quella che si augura di dimenticare o che comunque le è rimasta dentro ma in senso negativo.

- Non saprei, a memoria non ricordo nulla di così tragico.


Bene, la nostra intervista termina qui, la ringraziamo per la disponibilità e le auguriamo di venirci a trovare in futuro in redazione per un'altra intervista, chissà, magari dopo qualche partita importante con il Blu team. A presto Sig. Cullen.





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