PowerPlay Magazin

Articolo a cura di Mastrolupo su una delle corse più famose al mondo.

Salve a Tutti , oggi parlerò di quella che viene considerata come la Gara più Importante e famosa del Mondo , ovvero la 24 ore di Le Mans . Questa corsa si tiene nel Circut de la Sarthe situato in prossimità della città di Le Mans in Francia . Questo tracciato è lungo 13,629 Km il che lo fa diventare uno dei tracciati più lunghi nel mondo . 
La gara di Le Mans fa parte del Campionato del Mondo Endurance FIA , chiamata WEC in inglese , un campionato che comprende vetture Sport Prototipo e GT . Si tratta di un campionato formato da gare di durata .

Un po di storia :

La prima Gara di Le Mans si svolse il 26-27 maggio 1923 e da allora iniziò a svolgersi sempre a giugno ( annualmente ) , tranne nel lontano 1956 che si svolse in luglio , nel 1968 in settembre . Non si svolse negli anni 1936 ( ragioni economiche ) , 1940 e 1948 per motivi di guerra e dopoguerra . Tradizionalmente parlando questa gara iniziava alle 16:00 per finire alla stessa ora il giorno dopo , questo tranne nel 1968 ( iniziò alle 14 ) , 1984 ( iniziò alle 15 ) e nel 1998 che per motivi legati alle partite dei mondiali di calcio iniziò alle 14. Oggi come oggi ogni auto dispone di una squadra di 3 piloti ma non sempre è stato così . Prima del 1970 , infatti , erano permessi solo 2 per auto e addirittura ai primi tempi soltanto un pilota . 
La gara di Le Mans prendeva tipicamente il via quando alle ore 15 sventolava la bandiera francese e da quel momento i piloti dovevano correre verso la propria auto , allineate con le altre su un lato della pista e partire . Questa procedura divenne ulteriormente rischiosa quando con l’introduzione delle cinture di sicurezza le quali dovevano essere inserite correttamente dai meccanici , vedeva i piloti correre per un ora circa senza che esse fossero allacciate . Questa tipica partenza prende il nome appunto “partenza di Le Mans” divenendo appunto famosa con questo nome . Questo tipo di partenza , nota appunto per la sua pericolosità , fu abolita dal 1970 edizione da cui i piloti partono già seduti nella loro auto . 

Albo d’oro Costruttori : 

Ad oggi la scuderia più vincente è la Porsche , la quale ha vinto proprio durante questa edizione per la 17esima volta questa gara . Era altrettanti 17 anni che non la vinceva ( l’ultima appunto nel 1998 ) . La seconda scuderia per titoli di costruttori vinti è L’Audi la quale va detto un particolare , ha vinto ben 13 titoli , 7 tra il 2000 e il 2008 , con una pausa nel 2003 ( non parteciparono vetture ufficiali ma solo delle Audi R8 ) , 2009 dove vinse la Peugeot e poi di nuovo dal 2010 fino al 2014 per altri 4 anni di fila per essere di nuovo interrotti appunti con questa edizione . La Terza scuderia per vittorie è la nostra Ferrari con ben 9 vittorie . Va detto che ha registrato il suo “periodo d’oro” negli anni 60 , vincendo la competizione ben 6 volte e per giunta consecutivamente . Le altre sono la Jaguar ( 7 volte ) , Bentley ( 6 ) la quale dopo aver vinto 5 volte tra il 1924 e il 1930 , riuscì a imporsi nel 2003 . Poi abbiamo La Ford ( 6 ) , Alfa Romero ( 4 ) , Matra e Peugeot ( entrambe a 3 e entrambe francesi ) . 

Albo D’oro piloti : Il pilota con più successi è il danese Tom Kirstensen che può vantare ben 8 successi solo tra il 2000 e il 2013 , 9 complessivi il primo dei quali nel 1997 . Ci sono tanti italiani ad aver vinto questa gara , tra cui Luigi Chinetti nel 1932 ( il primo ) e Rinaldo Capello nel 2008 ( l’ultimo ) . Per non parlare di Emanuele Pirro con ben 5 vittorie tra il 2000 e il 2007 , sempre tra gli italiani . Il secondo per vittorie è Jacky Ickx con ben 6 tra il 1969 e il 1982 , 3 delle quali consecutive . Abbiamo anche vincitori Francesi come Henri Pescarolo e Yannick Dalmas entrambi a quota 4 .

Ora vi riporto delle Brevi domande e risposte di un grande che ho citato di questa corsa , parliamo di un intervista fatta appunto a Jacky Ickx , pilota anche di formula 1 :

Sei stato uno dei più grandi piloti “polivalenti” della storia dell'automobilismo. Che effetto ti fa?
«All’epoca in cui correvo io i piloti non potevano essere troppo schizzinosi e dovevano gareggiare un po’ con tutto quello che gli capitava tra le mani. Non c’era nessuna idea di esclusività nel mondo dei piloti professionisti. Non c’era nemmeno l’idea che un pilota dovesse essere legato ad una casa automobilistica o ad un singolo sponsor».

Eri sempre velocissimo, dalle F1 ai prototipi...
«In quegli anni c’era una grande libertà. Si poteva guidare la Ferrari in F1 nel ’68 e poi a Le Mans con la Ford GT 40. Era davvero un’altra epoca, oggi è tutto cambiato. I piloti attuali sono davvero fantastici, ma lavorano con la regola dell’esclusività. Un pilota segue un singolo progetto alla volta, quando si esaurisce passa ad un altro».

Quanto è cambiato il mondo dell'endurance rispetto agli anni in cui correvi tu?
«Come il giorno e la notte. Oggi questo sport è completamente diverso rispetto a quando correvo io. Non io riuscirei più nemmeno a guidarla un’auto così complessa come la Porsche 919 Hybrid. Certamente non a 70 anni».

Alcuni sostengono però che le corse erano più belle quando le auto erano meno sofisticate e si affidavano solo alla meccanica. Cosa ne pensi?
«Solo i vecchi parlano così, rimpiangendo epoche che non ci sono più. Io non dirò mai “al mio tempo le cose erano migliori”. Bisogna sempre vivere la propria epoca. Le corse di durata oggi sono semplicemente diverse, ma sempre incredibilmente uniche ed affascinanti».


L’intervista era abbastanza lunga quindi ho preferito riportarvi solo ciò che a mio modo di vedere era più interessante all’articolo di cui sto trattando quest’oggi . 

Il Motore : Dal 2006 il dominatore incontrastato è stato il motore Diesel , che come tutti sanno , ha consumi più contenuti del benzina . Tuttavia nel edizione del 2012 e 2015 il vincitore è stato un Ibrido , oltre che dalla presenza in massa nella competizione , favorita su tutte dalla case automobilistiche favorite quali Audi , Toyota e Peugeot . Queste vetture hanno adottato sistemi atti a recuperare energia in frenata per ridarlo alle ruote motrici in accelerazione , tra le quali anche il Kers ( utilizzato a suo tempo nella Formula 1 ) . Da ormai diverso tempo la casa di Ingolstadt è la regina della 24 ore di Le Mans grazie ad un sistema di recupero dell’energia in frenata . In termini più tecnici , citò una parte di un articolo su questo sistema qua : 

“ In fase di frenata tale unità recupera una parte dell’energia che altrimenti verrebbe dissipata dai freni e la utilizza per accelerare il volano di accumulo, mentre in fase di accelerazione tale energia accumulata viene restituita all’unità motore/alternatore e trasmessa alle sole ruote anteriori “


Come detto in precedenza questa gara è a tratti pericolosa e di fatti nel lontano 1955 produsse quello che divenne “ il più grave incidente della storia dell’automobilismo “ . Spiegato brevemente successe che Mike Hawthorne con la Jaguar superò una Austin-Healey in prossimità dei box , svoltando subito dopo sulla destra per rientrarvi . Questo costrinse il pilota della Austin a spostarsi a sinistra dove colpi la vettura Mercedes di Pierre Levegh che sopraggiungeva ad una velocità notevolmente superiore . Da questo urto La Mercedes fu catapultata in aria e atterrò sulla folla , uccidendo oltre il pilota altri 83 spettatori e ferendone 120 . Nonostante tutto la gara fu fatta proseguire con lo scopo di permettere così dei più rapidi soccorsi , impedendo agli spettatori quindi di abbandonare il circuito .

Conseguenze di questo Incidente : 

A causa dello shock provocato dal disastro, molte gare più o meno importanti vennero cancellate nel 1955, come il Gran Premio di Germania e di Svizzera ; quest'ultima nazione bandì addirittura per legge le gare automobilistiche dal suo territorio, tale divieto resta in vigore sul territorio svizzero tuttora.
Alla fine della stagione, avendo vinto il campionato di Formula 1 e quello delle vetture sportive, la Mercedes si ritirò dalle corse e non vi fece ritorno fino al 1987 . 

Per concludere e non annoiarvi troppo voglio riportare delle 10 piccole curiosità che a mio avviso sono interessanti :

“ Il numero minimo di ore che ogni pilota deve guidare nel corso della gara , sono 4 , il massimo sono 14 “

“ il numero minimo di giri che ogni pilota deve effettuare nel Test Day ( se prima partecipazione o non corre a Le Mans da almeno 5 anni ) è 10 “

“ 60 Km/h è la velocità massima consentita in pit lane “

“ La distanza massima percorsa sono 5.410,71 Km percorsi nel 2010 dall’Audi di Bernhard-Dumas-Rockefeller “

“Il pilota più giovane a correre questa gara su lo statunitense Matt Mccutty a soli 16 anni “

“ La velocità più alta mai raggiunta è di Roger Dorchy nel 1988 di ben 405 Km/h “

“ Nessuna donna ha mai partecipato a questa gara “

“ Il numero fortunato con cui partire è il numero 1 . Chi infatti è partito con quel numero sulla macchina ha vinto ben 10 edizioni “

“ Il record di Pole Position appartiene al belga Jacky Ickx , ben 5 ( 1975 , 1978 , 1981 , 1982 , 1983 ) “

“ Il giro più veloce mai preciso appartiene a Loic Duval , nel 2010 , girò ad una media di 246 Km/h a bordo di una Peugeot in 3 minuti 19 secondi e 74 millesimi “

Con questo si conclude questo articolo , spero interessante e di vostro interesse . Spero di non avervi annoiato troppo ma dopo aver visto in tv questa edizione , seppur non per intero per ovvie ragioni , mi sembrava doveroso doverci fare un articolo sopra . Grazie dell’attenzione , alla prossima