PowerPlay Magazin

HC Bolzano:

Prende sempre maggior forma il roster dell´HC Bolzano in vista della stagione sportiva 2010/2011. Alla corte di Adolf Insam arriva infatti anche Mike Souza, il quale, nelle ultime quattro annate, ha vestito la maglia del Cortina. L´attaccante, oltre all´esperienza ampezzana, vanta, in Europa, alcune presenze in DEL e NLA, nonchè numerosi gettoni in AHL: negli ultimi anni Souza ha ottenuto il doppio passaporto, disputando, con la maglia della nazionale italiana, i Mondiali 2009 e 2010. Il reparto avanzato dell´HC Bolzano potrà dunque contare anche sull´apporto di Mike Souza (1,84 m x 99 kg). Nato a Wakefield, negli Stati Uniti, il 28 gennaio 1978, l´attaccante si fa notare al grande pubblico negli anni universitari, prendendo parte a quattro campionati NCAA con l'University of New Hampshire. Al termine di questa esperienza, nel 2000, il giocatore passa immediatamente in AHL, vestendo la maglia degli Norfolk Admirals. Con questa squadra, Souza partecipa a due campionati e mezzo, passando, nel corso della stagione 2002/2003, ai Bridgeport Sound Tigers, sempre in AHL. L´annata successiva, il neo biancorosso, fa la spola, nella medesima lega, tra i Bridgeport Sound Tigers e i Portland Pirates, facendo registrare qualche apparizzione in ECHL con i Florence Pride. Nel 2004/2005, invece,  partecipa all´AHL con i Hershey Bears e all´ECHL con i Reading Royals. In totale, l´attaccante può contare su 315 presenze in AHL, impreziosite da 66 gol e 61 assist, mentre, in ECHL, i gettoni sono 29 per 30 punti complessivi.
Nel 2005 Mike Souza si trasferisce in Europa. Nel corso della medesima annata arrivano per lui le partecipazioni alla prima e alla seconda lega svizzera, nonchè alla DEL: l´attaccante, infatti, veste, rispettivamente, le maglie del Basel (3 presenze e 1 gol), dell´Olten (23 presenze, 16 gol e 18 assist) e dei Kölner Haie (14 presenze, 1 gol e 2 assist).
L´anno dopo Souza arriva in Italia. Inizia nel 2006, infatti, la sua lunga esperienza in casa ampezzana: sono 144 le gare disputate dall´attaccante per gli Scoiattoli, per un bottino di 156 punti, caratterizzato da 71 gol e 85 assist. Nel 2009 e nel 2010, partecipa anche a due Mondiali con l´Italia, uno di Seconda ed uno di Prima Divisione: in questo caso sono 11 le presenze nella competizione internazionale per 8 punti complessivi.

Altre novità nel reparto avanzato dell´Hockey Club Bolzano è quella di Marco Insam, figlio dell´allenatore dei Foxes, Adolf. Nato il 5 giugno del 1989, il giovane attaccante ha già collezionato una serie di esperienze sportive di livello, sia nel campionato italiano che oltreoceano. Anche Stefan Zisser ha prolungato il suo contratto con l'HCB. IL 30enne disputerà quest'anno la sua decima stagione con la maglia biancorossa.

Marco Insam (1,88 m x 92 kg), che dal Canada fa così ritorno in Italia, compiuti da due mesi 21 anni, l´attaccante si è messo in luce in età giovanissima, quando, nella stagione 2005/2006, al Mondiale Under 18 di Seconda Divisione, ha conquistato il primo posto con la rappresentativa azzurra, realizzando, nel corso della manifestazione, 6 punti in 5 match. Cresciuto nelle giovanili dell´allora Vipers Milano, dall´Under 16 sino all´Under 19, Marco Insam, nel 2006, emigra in Canada, dove partecipa, con i Notre Dame Hounds, alla SMHL: nel corso di quella stagione sono ben 55, in 49 incontri, i punti messi a segno. Durante la stessa annata, l´attaccante altoatesino prende parte anche al Mondiale di Prima Divisione sia con la Nazionale Under 18 che con quella Under 20. Il campionato successivo lo gioca in Italia, alla corte di papà Adolf, con la maglia del Milano: l´avventura dei meneghini si conclude in semifinale contro il Bolzano e il ragazzo chiude il campionato con un bottino di 11 gol e 16 assist. Nella stagione da segnalare la vittoria del Mondiale di Seconda Divisione Under 20, nel corso del quale vince anche il titolo di miglior realizzatore del torneo. Il 2008 segna il ritorno in Canada, dove gioca per i restanti due anni, sempre con la maglia dei Niagara IceDogs in OHL: in questa lega Marco Insam colleziona 141 presenze, realizzando 69 punti.

Stefan Zisser è uno dei più titolati giocatori della serie A. Con l'HC Bolzano ha vinto tre scudetti (2000, 2008 e 2009), tre Coppe Italia (2004, 2007, 2009) e tre Supercoppe Italiane (2005, 2008, 2009). Nel 2002 si è inoltre aggiudicato con l'HC Junior Milano un altro titolo tricolore, una Coppa Italia ed una Supercoppa. La sua carriera inizia nel 1995 in A2 con l´EV Bozen. Nel 1996 passa alla formazione finlandese Turku TPS, dove rimane quattro anni. Nel 1999, al suo ritorno in Italia, firma un contratto annuale con il Bolzano. Poi si è trasferito ai Vipers di Milano, segnando in due anni e 98 incontri 15 gol e 30 assist.
Otto anni fa Zisser è tornato nuovamente all'HCB, dove ha realizzato in 379 partite di campionato complessivamente 164 punti (60 reti e 104 assist). Dal 2000 gioca anche per la Nazionale Senior. Per gli azzurri ha disputato 34 partite ai Mondiali e quattro anni fa i Giochi Olimpici Invernali di Torino.

Anche il ruolo del portiere ora è coperto, l´HC Bolzano ha infatti messo sotto contratto l´estremo difensore canadese Matt Zaba, il quale difenderà la gabbia biancorossa nella prossima stagione sportiva. Il giocatore arriva in Italia dopo aver militato, nelle ultime due stagioni, in AHL.
L´HC Bolzano ha sciolto dunque le riserve sul nome del portiere che giocherà nel capoluogo nella stagione 2010/2011: Matt Zaba (1,85 m x 84 kg), nato a Yorkton il 14 luglio del 1983. L´estremo difensore ha iniziato le proprie esperienze hockeistiche disputando alcune annate nelle leghe minori canadesi: prima in SMHL con gli Yorkton Mallers (2000/2001) e altre due stagioni in BCHL, con i Penticton Panthers e con Vernon Vipers. Proprio durante l´ultima esperienza in BCHL, Zaba conquista il titolo di miglior portiere della lega. Dal 2003 sino al 2007 il portiere partecipa al campionato NCAA con Colorado College: in totale prende parte a 4 tornei collegiali, per 110 incontri complessivi.
Nella stagione 2007/2008, il neo acquisto dei Foxes gioca in ECHL, vestendo le maglie degli Charlotte Checkers e degli Idaho Steelheads. L´anno successivo arriva per lui il salto in AHL, durante il quale fa registrare ottimi numeri con i Hartford Wolf Pack: 47 gare ed una percentuale del 92% di salvataggi nel corso della stagione regolare.
Sempre con il medesimo team disputa anche l´ultima stagione in ordine di tempo, giocando 25 match. Nel corso dell´annata, però, si contano pure 3 incontri in ECHL con gli Charlotte Checkers ed una presenza in NHL con i New York Rangers nella sfida contro i Montreal Canadiens.

Nuovo innesto di spessore anche nel reparto avanzato, infatti, raggiunto l'accordo con l´attaccante canadese Rhett Gordon, il quale fa così ritorno nella Serie A dopo l´esperienza con il Cortina della stagione 2005/2006. Il giocatore, che compirà 34 anni il prossimo 26 agosto, viene da tre stagioni in DEL, disputate con gli Augsburger Panther, l´ultima delle quali chiusa con il "titolo" di vice campione di Germania.
Rhett Gordon (1,81 m x 79 kg), nato a Regina, in Canada, il 28 agosto del 1976, il giocatore vede iniziare la propria carriera sportiva in WHL, tra le fila dei Regina Pats: per lui si contano 4 stagioni in questa lega, dal 1992 al 1996, per un totale di 222 presenze condite da 247 punti.
Nella stagione 1996/1997 arriva il salto in AHL, campionato già assaporato nell´annata precedente con alcune sporadiche apparizioni. Gli Springfield Falcons danno fiducia a Rhett Gordon e lo tengono tra le proprie fila per due campionati consecutivi: l´attaccante mette assieme 30 gol e 25 assist in 144 gare. Al termine di questa esperienza, il canadese passa in IHL, dove vi rimane per due anni, prima assieme ai Manitoba Moose e poi con i Kansas City Blades.
Nel 2000 ha inizio l´avventura europea. I primi tre anni nel vecchio continente l´attaccante li passa nel Regno Unito, dove gioca per due stagioni con gli Ayr Scottish Eagles ed una con gli Sheffield Steelers. La stagione 2002/2003 segna un nuovo cambiamento, con l´avventura nel campionato danese assieme all´Herning: 35 match disputati, 23 gol e 19 assist.
L´anno dopo Rhett Gordon passa in DEL, dove gioca per gli Iserlohn Roosters e quello successivo arriva in Italia, nel Cortina, con cui raggiunge la semifinale scudetto, eliminato dal Renon. La prima avventura in Serie A si chiude con un bottino di 44 punti in 41 incontri.
Nel 2006, il canadese fa ritorno in Danimarca, questa volta accasandosi al Rødovre, e mette a segno, in un campionato, 20 gol e 37 assist. Numeri importanti che interessano gli Augsburger Panther, i quali si assicurano le prestazioni dell´attaccante. Con questa squadra partecipa a tre stagioni di DEL, laureandosi vice campione di Germania proprio nell´ultima annata sportiva. Mettendo assieme questa esperienza e la precendente con gli Iserlohn Roosters, il neo biancorosso vanta 224 apparizioni nella massima lega tedesca, impreziosite da 52 gol e 95 assist.

Altro ingaggo in fase offensiva è l'americano Nick Mazzolini, che arriva nel capoluogo altoatesino con ottime credenziali. L´attaccante ha disputato l´ultima stagione sportiva in ECHL, vestendo la maglia degli Alaska Aces e risultando uno dei giocatori più decisivi non solo della sua squadra ma dell´intera lega: Nick Mazzolini è stato infatti inserito nella formazione All Star 2010 dell´ECHL.
Con l´ingaggio di Nick Mazzolini (1,88 m x 95 kg), l´HC Bolzano ha coperto un altro ruolo importante all´interno della propria rosa in vista della stagione sportiva 2010/2011. Nato il 7 settembre del 1984 a Anchorage, in Alaska, il giocatore è pronto alla sua prima avventura hockeistica nel vecchio continente. La sua carriera inizia di fatto nella stagione 2002/2003, quando, all´interno della medesima annata, partecipa, con tre squadre differenti, Texas Tornado, Toledo Goaldiggers e Dayton Gems, alla NAHL. Nel 2003 scatta, per l´attaccante statunitense, l´avventura nel campionato NCAA con la formazione di Providence College: in quattro stagioni universitarie colleziona 128 presenze, mettendo a segno 67 punti, suddivisi tra 25 gol e 42 assist.
Durante la scorsa estate il giocatore suscita l´interesse degli Alaska Aces, formazione di ECHL che lo mette sotto contratto. L´attaccante ricambia la fiducia, realizzando, in 64 match, la bellezza di 27 gol e 37 assist, e diventando così il top scorer della squadra.
Numeri di grande spessore che permettono a Mazzolini, tra le altre cose, di trovar posto nell´All Star Team 2010 dell´ECHL. Grazie ai risultati ottenuti il 25enne allarga la cerchia dei suoi estimatori in Nordamerica, ma, nonostante questo, decide di trasferirsi in Europa ed accettare la proposta dell´HC Bolzano, andando così a rafforzare la rosa a disposizione di coach Adolf Insam.

Altro colpo di mercato; Ad un anno di distanza dalla prima esperienza in biancorosso, riporta tra le proprie fila il giovane attaccante Anton Bernard (1,78 m x 82 kg). Protagonista, negli ultimi anni, con la Nazionale Under 18 e Under 20, e reduce da una stagione superlativa in EJHL, chiusa con 50 punti in 44 incontri disputati, il giocatore fa così ritorno all´HC Bolzano, squadra nella quale ha militato nel campionato 2008/2009.
Bernard è nato il 18 aprile 1989. All´età di 4 anni ha iniziato a giocare a Caldaro, mentre a 13 si è trasferito all´Ora. Tre anni più tardi è passato al Rosenheim nella Lega Giovanile tedesca, dove è rimasto due stagioni. Nell´annata sportiva 2006/2007 arriva anche l´esordio in Oberliga, dove gioca, complessivamente, 22 partite. Il campionato successivo lo disputa sempre nella terza lega tedesca, realizzando 29 punti in 49 partite (9 reti e 20 assist).
Tanto basta per l´approdo del giovane a Bolzano, nel corso della stagione 2008/2009: in biancorosso Bernard disputa 35 incontri, per un bottino totale di 7 punti. Sempre in quell´anno, l´attaccante colleziona anche 3 gettoni in Serie A2, precisamente con il Caldaro, allora farm team del Bolzano, realizzando 2 gol e 3 assist.
Chiusa questa esperienza, Anton Bernard cerca soddisfazioni oltre oceano, giocando un campionato con i Valley Jr. Warriors, in EJHL: l´annata è ricca di soddisfazioni per lui, visto che, garzie ai 50 punti totalizzati in 44 match, disputa l´All Star Game della lega.
Dal 2006 ha iniziato anche la sua avventura con la maglia della Nazionale, prima Under 18 e poi Under 20. Anche tra le fila della rappresentativa azzurra i successi, nel corso degli anni, sono stati molti: nel 2008, nel Mondiale di Seconda Divisione, è risultato il miglior marcatore della manifestazione, mentre nel 2009, nel Mondiale di Prima Divisione, è stato nominato miglior giocatore della squadra italiana.

Ritten Sport:

Il duo ladino sulla panchina di Ritten Sport Renault Trucks è al completo. Dopo l'arrivo di Erwin Kostner provenienta da quelli del HC Thurgau (NLB) il direttivo dei vicecampioni d'italia conferma anche Herbert Frisch.
Per il 54enne è già la quarta stagione sull'altopiano dove insieme ai suoi "Buam" ha raggiunto tre finali scudetto e vinto Supercoppa e Coppa Italia.
Herbert Frisch è già alla sua quarta stagione con i Rittner Buam, circondato dalla stima di giocatori e tifosi. In precedenza ha allenato in Val Gardena (dove è stato un glorioso giocatore delle "Furie Rosse"), l'HC Varese, il Brunico e la nazionale femminile italiana.

l Ritten Sport hanno inoltre ufficializzato il suo sesto straniero (tra cui Watson oriundo). Si tratta del 24enne americano Chris Higgins fresco del campionato univarsitario NCAA.
Con la Boston University, una delle più prestigiose università del Nord America, nel suo quadriennio (dal 2005 al 2009) Higgins in 159 partite ha raccolto 133 punti (49 gol e 84 assist). Nel 2005 e 2008 con Boston ha vinto il titolo nazionale della East Coast.
L'anno scorso si sono aperte le porte dell'AHL vestendo la maglia dei Syracuse Crunch ma l'attacante alto 181 cm per 75 kg ha giocato solo 7 partite. Il resto dell'anno ha militato nel farteam in ECHL con i Gladiatori di Gwinett ma la stagione s'è conclusa presto per un lungo infortunio.

In uscita da segnalare, dopo due giovani lupetti, i 19enni Manuel Ramoser e Tobias Fink, hanno lasciato Collalbo per farsi le ossa nelle giovanili dell'Innsbrück, verso il Brennero andrà anche il vicecampione d'Italia Stephan Ramoser che ha siglato un accordo con gli austriaci dell'EC Zirl, squadra laureatasi la scorsa primavera campione in Tiroler Eliteliga di un comune tirolese di 7 mila abitanti nei sobborghi di Innsbrück. La formazione allenata da Conny Konstanzer era alla ricerca di un nuovo difensore dopo la partenza di Jari Rippii. Una scelta anche professionale per il rittinese, visto che Ramoser potrà anche continuare a studiare all'Università del capoluogo tirolese.
Non è la prima volta che Stephan varca la frontiera: dopo gli esordi a Renon nel 2007, a 17 anni, militò in Germania nell'under 18 dell'ESV Kaufbeuren.
L'azzurro della nazionale under 20 è nato il 4 maggio 1990 ed alto 180 cm per 80 kg. Ha giocato 4 mondiali juniores.

Asiago:

Grande colpo per la Supermercati Migross Asiago che si assicura le prestazioni di Adam Henrich per la stagione 2010/11.
Adam, fratello minore dell'altro stellato Michael, è nato a Thornhill (Ontario, Canada), il 19 Gennaio 1984.
La carriera junior di Henrich, inizia e si sviluppa nella formazione dei Brampton Battalion, franchigia di Ontario Hockey League, con i quali il giocatore canadese mette a referto dei numeri che, seppur in anni e squadre differenti, si avvicinano a quelli del fratello Michael: in 274 incontri disputati ha insaccato 107 reti e 98 assist per un totale di 205 punti. Nel 2002 viene draftato al secondo giro come 60a scelta assoluta e riceve anche la chiamata per partecipare, con il Canada, ai Campionati Mondiali under 18 (8 partite, 3 assists).
Nelle prime tre stagioni da professionista Adam si divide tra la formazione AHL degli Springfield Falcons (con un totale di 13 reti e 25 assist in 102 partite) e con la squadra ECHL dei Johnstown Chiefs (96 partite con 37 reti e 47 assist). Nella stagione 2007/08 gioca a Norfolk (AHL- 43 partite, 14 reti e 17 assist) e Wheeling (ECHL- 12 partite con 20 punti equamente divisi tra reti e assist) mentre l'anno successivo gioca a Wilkes-Barre Scranton (37 partite-3 goal e 8 assist).
Ben più travagliata l'ultima stagione in cui ha militato per quattro squadre: Springfield (AHL-5 partite con 2 reti e 1 assist), Ontario (ECHL- 8 partite, 5 reti e 4 assist), Cincinnati (ECHL- 2 partite senza punti) prima di approdare per la prima volta in Europa giocando 11 partite con l'Amburgo in DEL (1 rete). In estate la decisione di firmare ad Asiago.
Henrich, dotato di un fisico possente (193cm di altezza per 108kg di peso), va ad aggiungere ulteriori kilogrammi e centimetri ad un attacco che può già annoverare tra le proprie fila altri giocatori fisici come il fratello Michael e Layne Ulmer.

Importantissima conferma per Raffaele Intranuovo: nato ad East York, l'11 Settembre del 1973, è approdato ad Asiago all'inizio della scorsa stagione mettendo a disposizione di coach Harrington la sua quasi ventennale esperienza nell'hockey professionistico.
Talvolta apparentemente sottotono ha comunque messo a segno 16 reti e servito 26 assist nel corso della stagione regolare, fino a diventare uno dei giocatori chiave nella conquista dello scudetto: nel corso dei play offs ha, infatti, messo segnato 9 reti e servito 5 assist in 16 incontri in cui spicca una pesantissima doppietta nella decisiva gara 6 di semifinale con il Brunico e soprattutto la rete che ha aperto le marcature nella gara scudetto del 15 aprile.

Riguardo le partenze, è ufficiale quella di Vince Bellissimo che rimarrà oltreoceano per rimanere vicino alla famiglia. Non sarà proprio a due passi della sua Toronto ma giocherà negli Stati Uniti nella città dei divertimenti per eccellenza, a Las Vegas, con i Wranglers nel campionato ECHL.
 
Anche Carter Trevisani non tornerà ad Asiago: il divorzio è dettato dalla richiesta del giocatore di rimanere vicino a casa e, probabilmente, di intraprendere una nuova carriera lavorativa. Al suo posto è stato messo sotto contratto il roccioso sloveno Sabahudin Kovacevic: nato a Jesenice il 26 Febbraio 1986 è dotato di un fisico possente con 190cm di altezza per 95kg di peso.
La carriera del difensore è iniziata e si è sviluppata nel suo paese di nascita: esordisce giovanissimo nel Kranjska Gora (14 reti e 15 assist in 77 partite) per poi trasferirsi a Jesenice nel 2006. Dopo un anno nella seconda formazione (22 partite con 5 reti e 7 assist) viene promosso in prima squadra (compagine che partecipa al campionato Austriaco) dov'è rimasto fino alla scorsa stagione con un bottino di 19 reti e 29 assist in 150 partite.
Fin dai suoi esordi nell'hockey è stato nel giro della nazionale Slovena partecipando ad un mondiale under 18, due rassegne under20 ed altrettanti campionati senior di prima divisione.
Lo sloveno va ad aggiungere ulteriore peso ad una difesa che può già contare su Plastino, DeMarchi, Rossi e Miglioranzi.

Altro grandissimo colpo è la forte ala americana John Vigilante: nato a Dearborn (Michigan, USA) il 24 Maggio 1985, alto 182cm per 91kg di peso, arriva ad Asiago dopo quattro stagioni giocate in OHL ed altrettante passate in AHL, la seconda lega in ordine d'importanza dopo la NHL.
La carriera del giocatore nell'hockey che conta inizia nella stagione 2002/03 quando entra in Ontrario Hockey League come 11a scelta dei Plymouth Whalers; rimane nella stessa formazione per 4 stagioni mettendo assieme numeri positive e togliendosi qualche soddisfazione: nelle 254 partite che ha giocato, ha messo a segno 93 reti e servito 153 assist; nel 2005 è stato selezionato come capitano della sua squadra mentre l'anno successivo è stato impegnato nell'All Stars Game della OHL.
Terminato il suo percorso giovanile, Vigilante firma il suo primo contratto da professionista con i Nashville Predators anche se viene subito assegnato alla formazione affiliata dell'AHL dei Milwaukee Admirals con i quali debutta nell'hockey professionistico e con i quali rimane per due stagioni segnando 23 reti e servendo 50 assist in 135 incontri.
Vigilante cambia squadra nell'anno successivo firmando per i Columbus Blue Jackets e venendo assegnato per 52 partite ai Syracuse Crunch (AHL- 7 reti e 8 assist) e per 24 partite ai Quad City Flames (AHL- 7 reti e 8 assist)
Nella scorsa stagione, dopo un'apparizione in preseson nelle fila dei Detroit Red Wings (NHL), firma per i Grand Rapids Griffins, formazione di AHL, per i quali segna 11 reti e serve 14 assist nel corso delle 79 uscite nelle quali è stato impiegato.

Anche Strazzabosco firma il rinnovo una pedina fondamentale nella vittoria dello scudetto: infatti, notizia dell'ultima ora, rimarrà ad Asiago l'esperto difensore Michele Strazzabosco.
Strazzabosco è nato il 6 Febbraio 1976 ad Asiago ed ha esordito in prima squadra nella stagione 1993/94; da quel momento la sua carriera ha continuato con un inesorabile crescita che lo ha portato a vincere numerosi trofei sia con l'Asiago (uno Scudetto, due Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana) che con il Milano (due scudetti).
La scorsa estate, dopo quattro anni di "esilio" tra Milano e Cortina, ha deciso di "sposare" il progetto Asiaghese rientrando nell'altopiano e vincendo il suo quarto scudetto, secondo con la squadra della sua terra.
Per la stagione che è alle porte ci si aspetterà da Michele lo stesso fondamentale apporto fornito nella stagione appena conclusa: oltre a quello ovvio di ottimo difensore, anche quello di supporto verso i giovani giocatori locali.

Aquile FVG:

Trovato ufficialmente l'accordo con il miglior goleador della squadra nella stagione 2009/2010, Marty Guerin:
Giunto in Friuli come ottimo assist-man, Guerin ha dimostrato di conoscere bene anche la via del gol, mettendo a segno in 38 incontri ben 26 reti impreziosite anche da 19 assist. Ed è proprio questo importante bottino portato a corredo dalla passata stagione, che è valso al giovane ragazzotto di Lansing, Michigan, la conferma anche per il prossimo anno.
Alla sua prima stagione assoluta con l'hockey europeo ha avuto bisogno di un periodo di adattamento: prima di trovare il giusto feeling con il gol. Un feeling che poi non ha più perso. 
Cinque doppiette in otto partite, sette in totale, un hat-trick nel match vittorioso contro il Valpellice del 3 febbraio scorso e un 3+2 nelle sette sfide play-off contro il Bolzano: con queste prestazioni Guerin ha guidato l'attacco delle Aquile FVG, finendo secondo dietro al solo Alex Nikiforuk nella speciale classifica a punti della formazione pontebbana.
Alto 182 centimetri per 82 chilogrammi di peso, Marty, dopo aver militato per quattro stagioni in NCAA con i Miami (Ohio) portati al titolo universitario nella stagione 2005/2006 ed essere stato eletto All-star rookie nel 2003/2004, sbarca tra i pro nell'annata 2007/2008 quando firma con la formazione dei South Carolina Stingrays. Con le Razze grigie disputa un'ottima stagione d'esordio siglando 66 punti in 85 incontri, frutto di 27 reti e 39 assist, mentre nell'annata successiva passa ai Charlotte Checkers con cui gioca 21 partite mettendo a referto 7 reti e 11 assist. L'anno scorso, nonostante fosse reduce da un infortunio, la grande scommessa della dirigenza friulana che gli ha dato la possibilità di sbarcare per la prima volta in Europa e dimostrare le sue doti anche nel Vecchio Continente, una fiducia che ha ampiamente ripagato convincendo tutti e guadagnandosi un altro anno di contratto a Pontebba.

Un altro colpo delle aquile è Davide "Dave" Nicoletti, classe 1986, giovane difensore canadese di origini venete che ha scelto le Aquile FVG per tentare di esaudire il suo più grande desiderio: fare carriera nella terra dei suoi antenati.
La sua carriera hockeistica prende il via, come per molti giovani canadesi, nell'Ontario Provincial Junior Hockey League dove, in due stagioni (2003/2004 e 2004/2005), disputa 68 partite indossando la casacca degli Wexford Raiders mettendo a segno 55 punti frutto di 19 reti e 36 assist. Nel 2005 si trasferisce negli Springfield Junior Blues in North American Hockey League collezionando 39 incontri 37 punti (16+21) impreziositi da e 42 minuti di penalità ed entrando di diritto nell'All-Rookie Team come il miglior difensore goleador della stagione.
Nel 2006, raggiunta l'età del college, Davide decide di trasferirsi ancora più a sud, passando dall'Illinois all'Alabama e si iscrive alla University of Alabama - Huntsville, attirato dall'importante tradizione della locale squadra universitaria di hockey. Qui trascorre tutti e quattro gli anni necessari per laurearsi impegnandosi al meglio non solo sui libri, ma anche sul ghiaccio. Nonostante un infortunio che lo tiene lontano dai pattini praticamente per tutta la stagione 2008/2009 diventa uno dei leader della squadra a tal punto da guadagnarsi la "A" sulla casacca. Con i "Chargers" disputa 85 incontri, mettendo a referto 16 punti (4+12) e, nella stagione appena trascorsa, vince anche il titolo universitario.

Due conferme importanti per quanto riguarda la linea verde. Andreas Lutz e Massimo Camin vestiranno anche per la prossima stagione la casacca della formazione friulana, confermandosi due importanti pedine per il futuro del team pontebbano.

Andreas Lutz, terzino atipico - diverse le sue "incursioni" in attacco - di grandi capacità, è considerato da sempre uno dei più talentuosi giocatori italiani di hockey degli ultimi anni. Proprio con la casacca delle Aquile FVG ha dimostrato tutto il suo valore disputando, nelle cinque stagioni a Pontebba, 164 incontri corredati da 87 punti frutto di 38 reti e 49 assist.

Massimo Camin, classe 1988, giunto a Pontebba la scorsa stagione come backup prima di Andrea Carpano e poi di Andrej Hocevar, ha dimostrato di essere un portiere di tutto rispetto guadagnandosi 8 presenze nel corso del campionato e anche tre chiamate nella serie playoff contro il Bolzano raggiungendo una percentuale di parate del 92,2. Proprio durante quella serie da cardiopalma, Massimo si è dimostrato un grande giocatore non soffrendo affatto la pressione psicologica. Negli occhi dei tifosi friulani ci sono ancora i tanti salvataggi in gara-4 (vinta dai friulani per 5:3) e la sfortunata serie di rigori in gara-5 al PalaOnda quando Camin, per pochi centimetri, non riusci a fermare il rigore di Egger e le Aquile fallirono così il primo match point per l'accesso nella storica semifinale.

Inoltre, notizia appena giunta, le riconferme di Ciresa e Rigoni, sempre più colonne portanti a Pontebba: da tre anni consecutivi vestono la maglia delle Aquile e continueranno a farlo anche nel prossimo campionato. Sia Michele sia Luca, infatti, hanno prolungato di un'altra stagione il contratto che li legava al team friulano dimostrando, ancora una volta, un grande attaccamento alla squadra.

A fine della passata stagione entrambi avevano immediatamente dato la loro disponibilità a rimanere nonostante le difficoltà che possono nascere dall'essere lontano da casa:

Importante è stato l'apporto di Michele Ciresa durante la scorsa stagione: 27 punti frutto di 14 reti e 13 assist e 30 minuti di penalità, con l'ultimo gol segnato in gara-7 a Bolzano che è valso il momentaneo 2 a 2 in una partita che sembrava ormai persa. Alla stessa stregua di Luca Rigoni, è ormai uno dei "veterani" di Pontebba e alla vigilia del suo quarto anno continua a esprimersi ad altissimi livelli: fino ad ora 138 le partite giocate con le Aquile con 36 goal, 38 assist e 84 minuti di penalità, candidandosi, nella stagione che sta per cominciare, a diventare il miglior realizzatore in attività in casa Pontebba ripagando, così, la fiducia di società e di coach Tom Pokel che aveva espressamente richiesto di trattenerlo.

Anche Luca Rigoni continuerà, per il quarto anno consecutivo, a mettersi al servizio della formazione friulana. L'attaccante asiaghese, ma ormai pontebbano d'adozione, lo scorso anno è stato ulteriormente responsabilizzato dalla "C" di capitano, e, nonostante un infortunio, si è comportato bene giocando 42 partite, mettendo a segno 4 reti e 15 assist. Nella sua carriera da Aquila 53 i punti totali (12+41) a referto e 52 i minuti di penalità in 134 match. Quasi inutile dire che anche per la stagione 2010/2011 sono molte le attese attorno a Luca, da sempre considerato un giocatore efficace soprattutto per il tanto lavoro prodotto in balaustra.

HC Val Pusteria:

A livello societario è da segnalare che l'impresa "ZH" non sarà più lo sponsor principale dei "Lupi". L'HC Val Pusteria, che nelle ultime due stagioni "red orange" ha ottenuto un 4° e 3° posto, e ringrazia per il supporto. Preghiamo tutti di usare nuovamente il nome "HC Lupi Val Pusteria" in tutte le pubblicazioni.

Sul fronte arrivi è da segnalare l'arrivo nella formazione d'attacco di Joe Cullen, che arriva in Val Pusteria da Cortina e porta con se tutte le sue doti!
Joe, fratello del campione NHL e ex-serie A, Matt Cullen, ha 29 anni ed è un giocatore solido e affidabile, è dotato di forza negli scontri uomo a uomo, ha una buona comprensione del gioco e una percentuale di errori molto bassa.
Dopo aver giocato con la nazionale USA juniores e 4 anni in NCAA è passato direttamente in AHL. In 4 anni ha accumulato 213 presenze nella seconda più importante lega americana giocando per Binghampton, Toronto, Edmonton, San Antonio e Syracuse.
Dopo un anno in ECHL (Dayton Bombers) è sbarcato in Europa dove ha giocato per il Riessersee. Dopo un anno in Bundesliga Cullen ha giocato 2 anni a Cortina dove è sempre stato costante e produttivo accumulando 93 punti.

Riconferme per:

Christian Willeit: A soli 23 anni giocherà già la sua 6° stagione nella massima serie e rappresenta già da tempo un solido punto di riferimento nella difesa di Stefan Mair. Con una buona porzione di forza e fiducia in se stesso ha giocato una buona stagione 2009/10 al fianco di Matt Kelly.

Anche  Armin Hofer continua a far parte della formazione dei Lupi dell'HCP. Insieme a Christian Willeit ha percorso tutte le tappe dall'U8 fino alla serie A ed è diventato un giocatore affidabile, discreto, calmo e capace di eseguire gli ordini. Durante l'ultima stagione ha segnato 3 goal e 20 assist. Hofer ha già alle spalle la seconda partecipazione a mondiali Gruppo A con il "Blue Team".

Lukas Tauber si è meritato un contratto con l'HCP: il 20enne di Gais nell'ultima stagione ha continuato a fare passi avanti e a lavorare sodo. Nella stagione 2009/10 ha ottenuto un posto in squadra ma poche possibilità di gioco, mentre quest'anno potrebbe ottenere più spazio.

SG Cortina:

Dopo Kenny Roche e Stephen Burns, il presidente della Sportivi Ghiaccio Cortina Alessandro Moser ha ufficializzato l'arrivo al Cortina di altri due giocatori, il portiere canadese Ryan Munce e il difensore statunitense Brian Sipotz.

Ryan Munce, originario dell'Ontario, classe 1985, 188 centimetri per 80 kg di peso, è un portiere sul quale i dirigenti della SG Cortina contano molto. Da settimane intratteneva rapporti con il confermato allenatore del Cortina Doug McKay, il quale è riuscito a portarlo nella società ampezzana.

Brian Sipotz, invece, americano di Chicago, è un puro difensore di due metri per quasi cento chili di peso.
Grazie al suo gioco, molto fisico, diventerà il perno della difesa biancoceleste.

Ufficializzato, inoltre, l'acquisto di David Rohlfs, difensore statunitense proveniente da Northville, nel Michigan, l'ultima stagione ai Muskegon Lumberjacks con una breve parentesi nei Grand Rapids Griffins.

Con Rohlfs salgono quindi a tre i difensori stranieri acquistati dalla società ampezzana.

Mentre l'attenzione in questi giorni è tutta rivolta al mercato acquisti, non bisogna comunque dimenticare anche i numerosi e validi atleti che quest'anno giocheranno nella squadra di serie A usciti dal settore giovanile della SG Cortina.

SHC Fassa:

La Sportiva Hockey Club Fassa annuncia l'acquisto del settimo transfer per la stagione 2010-11: si tratta del difensore canadese con passaporto italiano Dan Sullivan.
Il ventitreenne di Scarborough (Ontario) dopo la lunga parentesi nelle NCAA canadesi, nella stagione 2009-10 tenta l'avventura del campionato italiano rinforzando il reparto arretrato del Cortina. Dopo una stagione altalenante, caratterizzata anche da diversi infortuni, il neo ladino, approda in Trentino per dare peso e solidità al reparto, che conta elementi del calibro di David e Nemecek, e per effettuare i due anni di permanenza nel nostro campionato per divenire eleggibile per le eventuali chiamate della nazionale senior.
Alto 181 cm per 85 kg di peso è un difensore coriaceo con una gran determinazione e voglia di crescere unite ad un buon potenziale tecnico.

Sul fronte partenze il difensore canadese Aaron Power lascia la tranquilla Canazei per trasferirsi a Las Vegas dove tornerà a giocare con i Wranglers. Con il Fassa per un infortunio e un lutto familiare non ha giocato tantissimo: solo 16 gare di regular season (7 punti) e le 6 dei quarti di finale contro l'Asiago (3 assist).

Per adesso è tutto, vi terremo, come sempre, in costante aggiornamento per i prossimi movimenti di mercato di serie A1!