Часопіс PPM

Cari Manager,

oggi dedichiamo questo numero di ExtraPlay ad una favola calcistica, tutto questo è accaduto in Inghilterra...

City of Leicester è una città delle Midlands Orientali, capoluogo della contea di Leicestershire, situata nelle vicinanze della Foresta Nazionale Inglese. Attraversata dal fiume Soar, ha ,probabilmente, origini Celtiche anche se il processo della sua urbanizzazione è stato attuato dai Romani. Nei secoli è stata insediata, tra gli altri, da Vichinghi e Britannici, grazie proprio ai numerosi popoli che l'hanno dominata, la città è ricca di castelli e monumenti. E' il luogo che ha dato i Natali a diversi personaggi famosi come John Richard Deacon (che cito come primo per mia personale parzialità) storico bassista dei Queen, oppure John Illsley e Pick Withers rispettivamente bassista e batterista dei Dire Straits, anche Jon Lord, ex tastierista dei Deep Purple, era nativo di Leicester. Ma questa città non ha "sfornato" solo musicisti, tra i nomi noti possiamo trovare anche scrittori come David Icke e Julian Barnes. Tra gli attori possiamo, senza dubbio, citare Richard Armitage. Ovviamente non mancano i nomi di sportivi, il più importante è sicuramente Mark Selby, campione del mondo di snooker nel 2014 e di pool nel 2006, oppure Peter Shilton, grande portiere della Nazionale di  calcio Inglese con più di 100 presenze.
A livello di sport di squadra si possono nominare i Leicester Tigers, una delle principali società di Rugby Inglesi. Fino a ieri avremmo potuto dire anche che la città ha una modesta (per essere una delle principali città inglesi) squadra di calcio, beh oggi quel "modesta" è diventato "favolosa", proprio perchè di favola (calcistica ovviamente) si tratta.

Il Leicester City Football Club nasce nel 1884, sono soprannominati "The Foxes" (le volpi) ed i loro colori sociali sono il blu e il bianco. Il loro inno è "When you're smiling" nella versione di Jersey Budd. Dal 2010-2011 è di proprietà Thailandese, il principale investitore, dal nome impronunciabile, della cordata ne assume la presidenza nel 2011. Nel loro palmares si possono contare 3 Coppe di lega e 1 Community Shield, oltre ovviamente alla Premier conquistata quest'anno. La loro "tana" è un classico stadio all'Inglese del 2002 con pianta rettangolare ed una capienza di 31.312 posti a sedere.

La squadra che fino alla scorsa stagione gallegiava con affanno nei bassifondi della Premier League, oggi si sveglia Campione d'Inghilterra. Con orgoglio, in un calcio sempre più schifosamente ricco di cui spesso possiamo evidenziare aspetti negativi, oggi possiamo raccontarvi di una bella favola, ancora più felici perchè alla guida di questo club, da Luglio, è seduto un Italiano...Claudio Ranieri. Un tecnico che ha sempre mostrato la sua bravura, ma non ha mai avuto l'opportunità di fare quel salto di qualità che gli avrebbe permesso di inserirsi tra i grandi. Beh oggi, in una sola stagione, con un solo titolo, è entrato di diritto nella storia con un'impresa che resterà impressa. Felice che sia capitato ad un uomo che reputo onesto e corretto, che, anche in battaglia, non ha mai alzato i toni, mai sopra le righe. Un personaggio che nel suo carattere sembra avere sangue Inglese, insomma perfetto per questa favola.
Difficile, forse impossibile, dire quanto ha inciso Ranieri in questa cavalcata. Non possiamo quantificare, ma sicuramente possiamo accertare che la sua impronta c'è e si vede, ci ha messo del suo e non si può negare. Molte sono le curiosità sulla gestione del gruppo, si va dalla promessa di lasciare 2 giorni liberi durante la settimana fino a quando i giocatori avrebbero dato tutto in campo, alla promessa di inizio stagione di portare tutti a mangiare una pizza in caso di "clean sheet" (ovvero una partita senza reti subite). Promesse mantenute, e, a volte, con l'imbroglio, visto che alcuni giocatori si sono dovuti improvvisare pizzaioli...d'altra parte il mister non aveva specificato. 
Anche se un po' scettico sui racconti dei vari articoli, va detto che l'impressione che ho avuta di questa squadra è quella di un gran gruppo molto affiatato e molto unito. Che tutti remano nella stessa direzione è facile intuirlo, bastano pochi minuti di una partita e la cosa salta subito all'occhio. La combattività di questa squadra è davvero impressionante, ogni giocatore esce dal campo avendo dato tutto quello che era nelle sue possibilità, non vedi camminatori strapagati, non vedi oratori in divisa da calcio, vedi semplicemente quello che ogni tifoso vorrebbe vedere dai suoi giocatori, impegno, grinta, carattere, voglia di vincere e di non mollare. Mancano 2 giornate, sono Campioni e hanno 77 punti. Sicuramente non un record ma un buon punteggio, una squadra che non ha mai avuto periodi di crisi, cali fisici...sono caduti 3 volte e si sono rialzati sempre e più forti di prima. 

Parlando di numeri, la rosa a disposizione di Claudio Ranieri è costata circa 30-50 mln di euro, sul web le informazioni sono contrastanti, ma poco cambia. Quello su cui si trovano in accordo è il valore attuale della rosa che è stimato in 127 mln di euro, qualunque sia il dato di partenza l'incremento è notevole, il valore è misero se misurato con quello dei top club della federazione che vanno dai 300 mln degli spurs ai 500 del Manchester City. Altro dato inconfutabile è il monte ingaggi che supera di poco i 60 mln, ben al di sotto delle migliori che si aggirano sopra i 250! L'acquisto più oneroso è stato quello di Okazaki proveniente dalla Bundesliga, più precisamente dal Magonza e costato 8 mln di euro.
Questo giusto per dare il senso di grandezza all'impresa di Ranieri e soci.

Gary Lineker, ex attaccante del Leicester oltre che di Everton, Barcellona, Tottenham e nazionale inglese dal 1984 al 1992, adesso lavora in una rete televisiva come opinionista...manterrà la promessa di condurre la prima puntata di "Match of the Day" in mutande come dichiarato a Dicembre?

Con questa domanda e con i sinceri complimenti a King Claudio concludiamo questo numero del Magazine.

Per oggi è tutto...

...alla prossima...