مجلة باور بلاي مانجر

Non basta la vittoria agli shootout per restare in Division I, la vittoria del Regno Unito contro la Danimarca ci condanna, assieme allo stesso Portogallo, in Division II. È stata una spedizione fallimentare quella giunta in Polonia con ben altre prospettive, ma il Blue Team è apparso fin da subito evanescente e molto distratto in difesa; Il nostro CT caiocullen ha provato in tutti i modi a risollevare la situazione, ma gara dopo gara siamo sprofondati prima in Relegation - Round e infine retrocessi tra la disperazione di tutti i tifosi. Sono già partite le critiche e i processi al nostro CT, quel che conta adesso è rimboccarci le maniche e risollevare questa nazionale, chiunque sia il futuro commissario tecnico, caio o chi altri! La cosa importante è allenare bene i giocatori e non creare monoskilloni come qualcuno fa!

Portogallo - Italia   5-6 SO (0-2; 3-3; 2-0; 0-1)

Alle ore 20:00 si  è giocata Danimarca - Regno Unito; i britannici non dovevano vincere e invece si sono imposti 4-2! Una notizia, questa, che complica di molto le cose per il Blue Team, che ora deve assolutamente fare i 3 punti!

Caiocullen tenta normale come tattica e ovviamente importanza alta, i portoghesi, ormai spacciati, giocano offensivo e importanza alta.

Primo periodo: l'Italia parte a razzo e dopo soli 39" Cotti porta i nostri in vantaggio: Lanfranchi ha il controllo del puck, si ferma dietro la porta difesa da Masculo, effettua un bel passaggio verso Di Carlo che si trova davanti alla gabbia, tiro fulmineo e respinta del golie, Cotti recupera il puck, tira di rovescio e segna, 1-0 meglio di così non potrebbe andare. 1' dopo Cèsar ha una limpida occasione da goal ma è bravo Corallini a parare. La reazione dei portoghesi si fa sempre più rabbiosa, al 3'23" Lanfranchi ci mette una pezza su Barreiros, al 4'37" Corallini para con il gambale, al 5'11" è ancora il nostro golie protagonista su tiro di Correia Castro. Al 7'40" i nostri provano a farsi vedere dalle parti di Masculo, ma Boni non riesce a concretizzare. Al 9'22" l'Italia raddoppia: Lanfranchi controlla il puck dietro la porta di Corallini, lo spedisce a Di Carlo che si lancia in contropiede, esegue alcune brillanti finte, Masculo abbocca, ma il suo tiro colpisce il palo, Tarquini riceve il rimbalzo e segna, 2-0 per noi sembra tutto in discesa. I portoghesi colti nell'orgoglio attaccano e hanno due grosse opportunità, sventate dall'ottimo Corallini.

Il secondo periodo è da incubo per i nostri, dopo poco più di 1' il Portogallo accorcia le distanze con Esperança che lanciato in porta non perdona e batte Corallini, 2-1 e si incomincia a tremare. Passano 2' e il Portogallo pareggia: Damasco passa a Guimarães che realizza con un tiro al volo. 2-2 ma non basta, Campos complice una difesa non all'altezza segna il 3-2 per i portoghesi, 4' di follia per il Blue Team, 3 goal in pochi minuti vanificano quello che è stato fatto fino adesso. Dopo lo shock l'Italia si sveglia al 30'33", ci pensa Boni a togliere le castagne dal fuoco, 3-3 si torna a sperare. Al 37' l'Italia compie un uno-due micidiale che stende i portoghesi: Petiti e Digregorio portano il Blue Team sul 5-3! Finisce il periodo con Masculo che evita il 6° goal. Un secondo periodo spettacolare, con tante emozioni e tanti goal.

Nel terzo periodo il Portogallo si porta subito in avanti e in 1' ha due grosse occasioni sventate da Corallini. L'Italia compie un break al 45'49" ma Tarquini sbaglia, al 52'34" Corallini salva su Lameiras, ma è il preludio del goal portoghese: 53'23", Lameiras colpisce il palo e sul rimbalzo Campos spedisce in rete, 5-4. Si soffre ma quando sembra fatta arriva la doccia fredda che ci condanna: 57'19" Guimarães smista verso de Assis Brito che tira diretto verso l'angolo alto e segna pareggiando le sorti della gara. Si va all'overtime ma ormai conta solo per l'onore.

Nell'overtime è un continuo batti e ribatti, le due nazionali si scambiano occasioni da goal a raffica senza però segnare, si va così agli shootout dove sono i nostri a spuntarla, segnando con Petiti.

Finisce con una mesta vittoria il cammino del Blue Team in questi mondiali, si retrocede con molte pecche in fase difensiva e con una squadra forse da rifondare.

Reti:

0'39"    0-1  Mattia Cotti  (Filippo Di Carlo, Riccardo Lanfranchi)

9'22"    0-2  Maurizio Tarquini  (Filippo Di Carlo, Riccardo Lanfranchi)

21'31"  1-2  Nando Esperança 

23'54"  2-2  Pedro Guimarães  (Duílio Damasco, Francisco de Assis Brito)

24'34"  3-2  Marco Campos  (Cris Miranda Neto, Osmar Alonso)

30'33"  3-3  Rocco Boni  (Felice Rossetti, Gasparre Balestra)

37'00"  3-4  Alessandro Petiti  (Luca Troncon)

37'47"  3-5  David Digregorio  (Abramo Balestri, Ermes Salvo)

53'23"  4-5  Marco Campos  (Rafael Lameiras, Selmo Granado)

57'19"  5-5  Francisco de Assis Brito  (Pedro Guimarães, Miguel Oliveira)

Spettatori: 12000

Come detto l'altra gara è terminata con la vittoria del Regno Unito per 4-2 contro la Danimarca, salvandosi assieme ai danesi. Retrocedono in Division II Italia e Portogallo.

Classifica finale:

Pos	Team	GP	W	OTW	OTL	L	GF:GA	GD	Pts
1	Danimarca	3	2	0	0	1	10:7	+3	6
2	Regno Unito	3	2	0	0	1	10:7	+3	6
3	Italia	3	1	1	0	1	11:10	+1	5
4	Portogallo	3	0	0	1	2	8:15	-7	1

Nei playoff si sono disputate le semifinali con le vittorie di Polonia sugli U.S.A per 5-3 e della Bielorussia 3-0 sulla Bulgaria.

La finale sarà quindi Polonia - Bielorussia che saliranno in Top Division.

Finale per il 3° posto U.S.A - Bulgaria.

Top Division:

Sono iniziati i playoff con le vittorie di Slovacchia, 3-2, sulla Russia, della Repubblica Ceca, 4-1, sull'Ungheria, la Lettonia si sbarazza della Spagna, 4-2 e infine il Canada che batte il Brasile 4-2.

Le semifinali dunque saranno:

Slovacchia - Canada; Repubblica Ceca - Lettonia.

Retrocesse in Division I Francia e Finlandia.