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Siamo giunti all'epilogo di questa estenuante stagione, dopo una lunga serie di battaglie sui ghiacci di tutta Italia, ecco le due finaliste che si contenderanno il titolo di campione d'Italia stagione 5: Zena Flyers team genovese del manager liebing e HC Ambrosiana Milano team milanese del manager ktmone.

Due formazioni di tutto rispetto con un palmares di tutto rispetto: 4 regular-season vinte, 1 scudetto, 1 Champions League per i Flyers; 1 scudetto, 2 Coppe Italia per l'Ambrosiana.

Gara 1 se la sono portata a casa i Flyers vincendo alla Spectrum arena 5-3 con degli avversari che stranamente hanno giocato basso spiazzando tutti compreso lo stesso manager liebing che credendo di giocarsela alla pari si è "sparato" un alto. Scelta quella del manager milanese ktmone che farà senz'altro discutere.

Ma veniamo alla gara:

Zena Flyers - HC Ambrosiana Milano  5-3 (1-0; 3-1; 1-2)

Sold-out allo Spectrum per questa prima gara di finale, di fronte i liguri ammazza campionato e la rediviva Ambrosiana, squadra che nei playoff tira fuori il meglio di se. Liebing si gioca la carta del forechecking cercando subito di pressare gli avversari e visto importanza di questa gara va sul sicuro giocando alta; Dal canto suo ktmone preferisce il contropiede e per scelta forse non troppo condivisibile si gioca un'importanza bassa.

Primo drittel nettamente a favore dei liguri che prendono subito le redini del gioco, milanesi sugli scudi. Il primo goal arriva però solo al 14'55" con Capuano che trafigge Saviano ben assistito da barone, è l'1-0 per i Flyers. Il drittel finisce così, con i liguri che attaccano e gli ospiti sulla difensiva con il grande Saviano a bloccare ogni tentativo.

Secondo drittel: qui i Flyers accelerano il ritmo, si può dire che la gara l'hanno vinta qui; Al 22'30" raddoppiano il punteggio con l'ungherese Donàt che supera il nostro golie nazionale, 2-0 che dura 1' perché Mingozzi segna triplicando il punteggio dei Flyers: 3-0 e i milanesi ancora non pervenuti. Al 25'44" l'Ambrosiana ha un sussulto di orgoglio: De Biasi assistito da Sorrentino sfrutta il powerplay in favore e insacca il primo goal per i suoi, 3-1 ma la musica non cambia, difatti al 31'29" in inferiorità numerica Gemo fa 4 bucando l'incolpevole Saviano.

La situazione si fa pesante per gli uomini di ktmone, nel terzo drittel arriva la 5° rete per i padroni di casa con Digregorio lesto a fruttare il powerplay in favore; Siamo sul 5-1 oramai i milanesi non hanno scampo e non bastano i due goal di Iezzo e Grosso sul finire di gara per recuperare. Finisce così 5-3 gara 1 di finale, l'Ambrosiana è risultata inconsistente in attacco e fragile in difesa, ripetiamo le perplessità sulla scelta del basso come intensità partita. Ma non togliamo meriti ai liguri che hanno disputato una grande gara schiacciando gli avversari, i 43 tiri in porta non sono un caso.

Reti:

14'55"   1-0  Gennaro Capuano  (Amerigo Barone, Borut Škrabl)

22'30"   2-0  Dániel Donát  (Filip Zatloukal, Cyril Petrikovič)

23'48"   3-0  Arrigo Mingozzi  (Vittorio Aldo, Rocco Boni)

25'44"   3-1  Guido De Biasi  (Salvatore Sorrentino, Gianluca Grosso) PP

31'29"   4-1  Claudio Gemo  (Vincenzo Valenzano, Stefano Facta) SH

44'06"   5-1  David Digregorio  (Claudio Gemo) PP

54'55"   5-2  Ivan Iezzo  (Raffaele Piccoli, Jerguš Bobela)

58'31"   5-3  Gianluca Grosso  (Guido De Biasi, Salvatore Sorrentino)

Spettatori: 2550

Vedremo se stasera in gara 2 i milanesi riusciranno a tenere a galla la serie o se dovranno cedere il passo ai Flyers che così riuscirebbero nell'impresa di laurearsi campioni d'Italia per la seconda volta consecutiva.

Si replica stasera alle ore 18:00 a "La Ghiacciaia"